AG.RF.(MP).20.02.2014.(ore 5.30)
“riverflash” – Ogni occasione è buona. La pensa così Beppe Grillo che ieri si è presentato da Matteo Renzi per le consultazioni: ogni occasione è buona per improvvisare uno show ed è andata proprio così perché il leader del Movimento 5Stelle ha evitato il confronto, dando il via ad un monologo, attaccando e provocando il giovane segretario del Pd. E viene riportato che alcuni degli stessi “grillini” abbiano criticato duramente l’atteggiamento del loro leader, il quale non ha concesso alcuna possibilità di replica a Renzi, così come si è potuto facilmente intuire fin dalle prime battute: “Ti do tre minuti, non abbiamo tempo per te, non abbiamo tempo da perdere”; parole forti che non hanno tuttavia scoraggiato il “neo premier” il quale ha gentilmente risposto di essere lì presente “non per fare accordi o per chiedere la fiducia”, parole che hanno reso Grillo ancora più aggressivo, tanto da esprimere tutta la sua indignazione contro “un giovane che non ci rappresenta e verso il quale non abbiamo alcuna fiducia”. Detto ciò, si è alzato ed ha abbandonato la sala o forse più propriamente la scena, visto che lo spettacolo è terminato ancora prima di iniziare. Alla faccia della democrazia! Ma l’aveva già detto Grillo durante il suo brevissimo colloquio (se così vogliamo chiamarlo): “non sono democratico”, mantenendo quindi in pieno la sua linea di condotta: “siamo venuti solo per un principio di democrazia (veramente minimo), perché lo voleva la maggior parte dei votanti”…. e allora come si conciliano le due cose? Sono bastati pochi minuti per capire che tra i due non c’è possibilità di dialogo e non si troverà un punto d’incontro; e così il segretario del Pd ha preso atto della situazione, affidando il suo sfogo su “twitter”: “mi dispiace per tutti quelli che hanno votato il Movimento 5Stelle, meritate di più; noi vogliamo cambiare l’Italia e lo faremo anche per voi… ve lo prometto”.
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