27 Mar 2014
LIGA: L’ATLETICO SOGNA, IL BARCA INSEGUE, IL REAL MADRID CADE ANCORA
di Martina Giaccari (AG.RF 27.03.2014)
(riverflash) – Dopo un dominio di dieci anni, una lotta tra Real Madrid e Barcellona, tra le due litiganti si infila l’Atletico Madrid. La squadra di Simeone, sempre più sorpresa di questo campionato, a 9 giornate dalla fine è lì, in vetta alla classifica, con le due eterne rivali ad inseguire. Nella 30^ giornata della Liga al Vicente Calderon arriva il Granada. L’Atletico è padrone del suo destino, vincendo tutte le partite si ritroverebbe Campione di Spagna. Match non semplice per i colchoneros, che soffrono e sembrano farsi influenzare dall’importanza della partita. Alla fine è il suo giocatore simbolo, Diego Costa, l’attaccante che tutti i più grandi club di Europa vogliono, a trovare la via della vittoria: colpo di testa al 62’ su calcio d’angolo e sale a quota 24 reti in campionato, 32 stagionali. Il Cholo Simeone, allenatore ed anima di questa squadra, al triplice fischio esulta, ma rimane con i piedi per terra. Sa che può succedere ancora di tutto e non vuole sentir parlare di lotta scudetto. Intanto, continua la marcia di imbattibilità in casa, Calderon ancora imbattuto con 13 vittorie e 3 pareggi. Dopo la vittoria nel Clasico, i tifosi del Barcellona ci credono e chiedono alla propria squadra “passione e pressione”.Il Barca risponde a suo modo, archiviando la pratica Celta Vigo con un secco 3-0: Neymar-Messi-Neymar. La squadra di Tata Martino scavalca così il Real Madrid, portandosi al secondo posto in classifica. Ma è una vittoria amara in casa blaugrana, dove arriva il dramma Valdes. Il portiere si è procurato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro durante il match. Fuori sei mesi, in una sola serata dice addio al Barcellona e al Mondiale. Viceversa il Real deve subito dimenticare la sconfitta e le polemiche post partita contro il Barca. Sul suo cammino trova un Siviglia galvanizzato dalla qualificazione ai quarti di Europa League. I blancos partono subito forte e trovano il vantaggio con un gol su punizione di CR7. Il Real in difesa soffre, fuori Sergio Ramos per l’espulsione nel Clasico, soffre molto i contropiedi del Siviglia. Ed arriva quello che non ti aspetti, una doppietta del colombiano Carlos Bacca che chiude la partita 2-1, facendo piombare il Real al terzo posto e in una serata da incubo. Per la squadra di Ancelotti, dopo tre giorni, è tutto da rifare. Alvaro Arbeloa, difensore del Real Madrid, ha lasciato questo messaggio su Twitter: “Vamos a pelear y luchar hasta el ultimo aliento que nos quede. Hala Madrid!” (ci batteremo e combatteremo fino all’ultimo respiro). E c’è da credergli: è iniziato il countdown, siamo a -9!|