22 Feb 2013
LIBERTÀ SU CAUZIONE PER OSCAR PISTORIUS
(riverflash) – Libertà provvisoria per Oscar Pistorius che, da lunedì 25 febbraio, potrà tornare ad allenarsi. Da come si erano messe le cose nelle ultime ore la libertà su cauzione non è certo un verdetto a sorpresa. Botha, il detective che ha seguito il caso è stato valutato come colui che ha montato il caso. Tra l’altro si parla che entrando nella scena del delitto Botha possa avere inquinato le prove.
La procura ha portato avanti la tesi accusatoria: “Questo delitto ha raggiunto un grado di orrore incredibile, molte persone famose scappano quando sono in libertà su cauzione”.
Si è passato a riflettere su come un uomo amputato sia compatibile al regime carcerario.
Dall’esterno arrivano cori contro Pistorius, la gente manifesta contro la violenza sulle donne.
Il più forte paratleta di sempre appariva pallido, impaurito, con lo sguardo perso. Sull’orlo di un pianto, del crollo emotivo. In aula gli è accanto il fratello Carl e Ampie Louw, il preparatore tecnico dell’atleta.
Sono già passati 4 giorni dal fermo e la sentenza del giudice non riserva sorprese: “Non credo al rischio di fuga. Ma non ci sono ancora tutti i pezzi del puzzle”. In sostanza confermata la tesi di omicidio premeditato, ma al momento pena sospesa.
Oscar Pistorius è di nuovo un cittadino libero, Reeva Steenkamp è morta per ferite da arma da fuoco.
AG.RF 22.02.2013