AG.RF.(redazione).19,11.2018
Lanciata a Roma la proposta per un Osservatorio di Lean Management in Sanità che, attraverso l’ottimizzazione dei processi e delle risorse, crei reale valore per i pazienti
“riverflash” -“Valorizzazione del capitale umano e partecipazione ad una comunità professionale interna alle aziende del servizio sanitario nel futuro: questo è il Lean Management – spiega Nicola Pinelli, Direttore della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – FIASO. “Occorre ora una piattaforma di confronto nazionale, come sfida comune per il 2019”
COS’E’ IL LEAN MANAGEMENT – Anche il personale può aiutare i vertici di un’azienda, non solo segnalando problemi, ma proponendo soluzioni: è la formula di valorizzazione del capitale umano proposta dal Lean Management, un sistema di gestione del lavoro volto a ottimizzare le risorse di un’azienda per una maggiore cura degli utenti. “Valorizzazione del capitale umano e partecipazione ad una comunità professionale interna alle aziende del servizio sanitario nel futuro: questo è il Lean Management – afferma Nicola Pinelli, Direttore della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – FIASO – Approssimativamente, si possono annoverare una dozzina di realtà pienamente coinvolte che possono e devono essere messe a sistema, come piattaforma di confronto nazionale. Occorre ora una piattaforma di confronto nazionale, come sfida comune per il 2019, un Osservatorio Fiaso 2019 con una disseminazione a livello generale”.
LO STUDIO – Secondo l’analisi di Alessandro Bacci, Founder & CEO Telos Management Consulting, Docente di Lean Management Università di Siena, il cui gruppo di lavoro ha analizzato 96 aziende italiane, tra ASL e ASST, ospedaliere e private, il 40% delle strutture intervistate lavorano applicano gli strumenti della Lean Management. Tali esperienze hanno apportato soprattutto i seguenti risultati: individuazione e rimozione degli sprechi (86%), miglioramento dei processi (82%), crescita e valorizzazione del capitale umano (71%).
Gli ambiti dove sono stati applicati i processi Lean sono soprattutto quelli della logistica e trasporti (40%) e delle sale operatorie (37%), ma anche nella gestione dei reparti (31%) e nel percorso chirurgico (28%). Infine l’83% degli intervistati ha sottolineato un cambiamento nel modo di lavorare a seguito dell’impiego degli strumenti Lean. Prevalgono i miglioramenti economici, con una riduzione dei costi e delle scorte di magazzino, ma anche quelli temporali, con un accorciamento delle liste di attesa e dei tempi di attraversamento dei percorsi chirurgici e diagnostici.
L’APPUNTAMENTO – I dati sono stati presentati durante la prima Convention FIASO sul Management della sanità, che si è conclusa lo scorso venerdì a Roma presso il Palazzo dei Congressi. L’appuntamento ha coinvolto 1.500 decision maker in 3 giornate di incontri, dibattiti e workshop sui temi di maggiore attualità, riguardanti assistenza, ricerca scientifica e welfare in ambito sanitario. Uno spazio di espressione e condivisione di quella cultura della managerialità diffusa della quale la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere – FIASO è portavoce, ma anche un’occasione per raccogliere le esperienze maturate da diverse aziende per riflettere su quale direzione possa prendere e quale piano di sviluppo possa avere FIASO nel diventare un motore a livello nazionale di nuove iniziative di questo tipo.
IL RUOLO DI TAKEDA – In tal senso, in occasione del Simposio “Lean Management nelle organizzazioni sanitarie: casi ed esperienze a confronto”, FIASO ha lanciato questo appello per un maggiore coinvolgimento delle aziende sanitarie nel Lean Management. Takeda ha raccolto l’invito e ha espresso il suo impegno a questo proposito.
“Supportiamo il Lean Management dal 2013 – ha dichiarato Rita Cataldo, Amministratore Delegato di Takeda – Negli anni ci siamo aggiornati continuamente, e abbiamo sposato il Lean come azienda farmaceutica giapponese che, con una storia lunga 237 anni, ha sempre inteso rinnovarsi grazie a cambiamenti interni, partnership e acquisizioni, guidati sempre dai valori fondamentali di Takeda: paziente, fiducia, reputazione, business. Proprio per diffondere e favorire l’implementazione del Lean Management in ambito sanitario, abbiamo già realizzato varie collaborazioni in diverse regioni d’Italia e con primarie aziende universitarie. Tenere vivo questo risultato rappresenta una priorità non una tendenza o una moda del momento. Ora è giunto il momento di fare un salto di qualità affinché questo approccio non resti confinato a poche esperienze virtuose, ma possa diventare un approccio di sistema. Sarà così possibile abbandonare il concetto di Lean Management in Sanità a favore di un Lean Management per i Pazienti (Lean for patients) per una reale umanizzazione delle cure.”
Durante l’appuntamento, inoltre, è stato realizzato da Telos Management Consulting e Fiaso un corso di formazione sul Lean Healthcare Management che ha visto coinvolto più di 20 persone, ai quali è stata rilasciata la certificazione, unica in Italia, di Lean Healthcare Management – livello base.
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