26 Apr 2022
Le slingback, protagoniste anche nel 2022
di Valentina Riso (AG. RF. 26.04.2022) Eleganti ma non troppo, originali ma anche semplici, pratiche ma non sportive: sono le slingback un must – have irrinunciabile nel guardaroba femminile.
“La moda passa, lo stile resta“ diceva Coco Chanel che le ha inventate poco più di 65 anni fa. Le scarpe con il tacco medio, chiuse in punta, aperte sul retro, sigillate da un dettaglio che fa la differenza: un cinturino sottile dietro la caviglia e realizzate per la prima volta all’epoca, correva l’anno 1957, in pelle bicolore: nero e beige, le nuance emblema della maison.
Nel caso delle iconiche scarpe di Chanel, la maestria si basa essenzialmente sul contrasto di colori e di materie che ha un obiettivo: quello di allungare la gamba e di accorciare e snellire il piede. E accompagnare le donne in ogni momento della giornata.
Nel corso degli anni queste scarpe sono diventate una sorta di status symbol per le donne dei salotti francesi e, tutt’ora, sono onnipresenti sulle passerelle della maison parigina che le ripropone annualmente in una versione sempre al passo con i tempi. Non mancano mai alle sfilate ma neppure nello street style dove rimangono l’accessorio più fotografato al mondo.
Perfette per il giorno e la sera, possono essere abbinate a un paio di jeans, o a pantaloni a vita alta e gamba ampia, o ancora a una gonna plissettata o a un abito midi per un look easy chic. Sofisticate e bon ton nei colori classici, come il nero, il bianco o, più in generale, i toni neutri. Moderne ed energiche nelle nuance pastello o nelle tinte accese, perfette per la bella stagione.
Pur essendo molto simili a delle ballerine, sono calzature dalla forte personalità che i brand di moda, soprattutto quelli high cost, hanno deciso di riproporre nelle loro collezioni sperimentando con forme e colori inediti. Oltre a Chanel, sono tantissime le proposte e i marchi tra cui scegliere.
Christian Dior tiene banco dal 2017 con il modello J’Adior, dal cinturino in cotone alla caviglia logato. Le It Shoe, le scarpe Blade di Saint Laurent in vernice latex con punta metallica da un lato, i mocassini aperti dietro di Miu Miu dall’altro, che riprendono lo spunto two-tone ma si dotano di punta e penny dorato. Ognuna con un suo carattere preciso.
E ancora, per chi vuole ampliare la collezione di scarpe primaverili può optare per un paio di Malone Souliers Maureen, le Maysli in suede di Manolo Blahnik o le Belle Vivier di Roger Vivier, evoluzione delle omonime ballerine.
Decorati da micro cristalli (Gucci, ma anche Mango) o con cinturino aggiuntivo alla caviglia, impreziosito da maxi borchie per Valentino (le nuove Roman Stud) o gioiello a catena per Jimmy Choo da considerare per una cerimonia o un’occasione speciale.
Le slingback, ieri come oggi, rappresentano un evergreen intramontabile della moda.