LAZIO – MILAN 2 A 1: GOL DI IMMOBILE AL ‘5, PAREGGIO DI GIROUD, RETE DI TONALI IN EXTRATIME

AG.RF.(redazione).25.04.2022

“riverflash” – Il Milan ha battuto ieri la Lazio per 2-1, salendo così a 74 punti e rimanendo primo in classifica con 2 punti di vantaggio sull’Inter che deve recuperare la gara con il Bologna. I Biancocelesti entrano subito in partita, segnando al ‘5 minuto con Immobile: cross di Milinkovic Savic, che Immobile non può sbagliare. Il Milan accusa il colpo e non riesce a riorganizzarsi: il primo tiro in porta è al 15esimo con Giroud che non inquadra la porta. La Lazio pressa e per poco non raddoppia con Immobile, ma Maignan esce bene dalla porta. Alla mezz’ora ci provano Leao e Kessie, ma Strakosha è attento. Prima del riposo, il portiere biancoceleste blocca bene una punizione di Theo Hernandez. All’inizio della ripresa (’49), il Milan pareggia meritatamente: accelerazione di Leao che arriva sul fondo e offre a Giroud il pallone da spingere solo in rete: l’1-1. La squadra di Pioli prende coraggio e va vicinissima al vantaggio: prima Radu salva sulla linea, poi Messias spedisce il pallone vicinissimo al palo con un sinistro velenoso. Leao è una minaccia costante e tiene in allerta la difesa capitolina con le sue accelerazioni. Al 92simo la svolta: Rebica ruba palla a Marusic e dà inizio all’azione decisiva. La difesa della Lazio va in tilt, Ibrahimovic fa sponda per Tonali che controlla e insacca: 1-2, il Milan vince e rimane primo nella volata scudetto. Sconsolato Sarri a fine partita, ha così commentato: “L’arbitraggio? La sensazione che stesse fischiando a senso unico l’ho avuta in più occasioni, abbiamo fatto il massimo dopo una settimana in cui abbiamo avuto 8 giocatori con la febbre. L’errore è arrivato nel momento in cui non rischiavamo nulla da parecchi minuti. Abbiamo dato tutto giocando un ottimo primo tempo: inevitabilmente nella ripresa abbiamo pagato la settimana difficile, l’errore è arrivato nel momento in cui non rischiavamo nulla da parecchi minuti. Dispiace perdere così perché i ragazzi hanno dato davvero tutto quello che avevano”