LAZIO – LECCE 4 a 2: DOPPIETTA DI CORREA QUARTA VITTORIA DI SEGUITO E TERZO POSTO IN CLASSIFICA

AG.RF.(redazione).11.11.2019

“riverflash” – La Lazio c’è e si vede. Dopo la delusione in Europa League, la squadra di Inzaghi si rialza e “rifila” un 4 a 2 al Lecce (non senza polemiche), con una doppietta di Correa (scatenato), Milinkovic (su rigore), Immobile e Lapadula e La Mantia per il Lecce. Babacar ha sbagliato il gol de 2 a 2. I biancocelesti si riprendono e sono ora posizionati al terzo posto in zona Campions League. Non è stata un partita facilissima per i biancocelesti che hanno sofferto un po’ contro il Lecce che già aveva creato problemi ad altre squadre. La squadra di Inzaghi inizia bene, Correa si rende subito protagonista, ma anche il Lecce non è da meno, e dopo un tiro alto di Milinkovic, Mancosu fallisce di poco la palla del vantaggio. Ma alla mezz’ora la partita cambia: Correa segna il gol del vantaggio e il Lecce, senza scomporsi troppo, pareggia dopo appena 10 minuti. Inizia il secondo tempo e Milinkovic, autore di una prestazione opaca, si riscatta portando in vantaggio la sua squadra. Ma l’episodio chiave arriva al 67esimo:  Milinkovic colpisce Mancosu in area di rigore, dal dischetto Babacar si fa parare il tiro da Strakosha, sulla ribattuta si avventa Lapadula che segna il gol del 2-2, ma Manganiello dopo aver controllato il VAR, annulla perché l’attaccante si trovava con i piedi in area di rigore al momento del tiro del compagno di squadra. Al 77′ è ancora rigore, ma questa volta per la Lazio per un tocco di mano di Calderoni: Immobile non sbaglia, portando i suoi, sul 3 a 1. Il Lecce accusa il colpo e cede un po’, Correa ne approfitta e segna il 4 a 1. All’85esimo poi, La Mantia, entrato al posto di Babacar, fissa il risultato sul 4 a 2. I biancocelesti portano a casa una vittoria fondamentale, con le recriminazioni dei leccesi per il gol annullato a Lapaduala. A fine partita Liverani non parla e il presidente Sticchi ha invece dichiarato: “Il rigore andava tirato di nuovo e non assegnare una punizione alla Lazio”. Inzaghi invece, ha applaudito i suoi e giustamente soddisfatto, ha commentato: “Dopo aver speso tanto in Coppa, abbiamo stretto i denti: loro hanno messo in difficoltà chiunque, sapevamo che non sarebbe stato semplice. Meritiamo il terzo posto”.

IL TABELLINO

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Patric (72′ Bastos), Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic, Leiva (51′ Cataldi), Alberto, Lulic; Correa (86′ Berisha); Immobile. A disposizione: Adekanye, Anderson, Caicedo, Guerrieri, Jony, Lukaku, Parolo, Proto, Vavro. Allenatore: Inzaghi.

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Meccariello (86′ Rispoli), Rossettini, Lucioni, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Majer (70′ Shakhov); Mancosu; Lapadula, Babacar (73′ La Mantia). A disposizione: Benzar, Bleve, Dell’Orco, Dubickas, Imbula, Lo Faso, Riccardi, Vera, Vigorito. Allenatore: Liverani.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo.

MARCATORI: 30′ Correa (LA), 40′ Lapadula (LE), 62′ Milinkovic (LA), 77′ su rig. Immobile (LA), 80′ Correa (LA), 85′ La Mantia (LE)

NOTE: Al 62′ Strakosha (LA) respinge un calcio di rigore a Babacar (LE). Ammoniti Leiva, Immobile (LA); Mancosu, Lapadula, Lucioni (LE). Recupero: 1’pt- 4’st