29 Gen 2017
LAZIO – CHIEVO, LA BEFFA: GIALLOBLU’ SEGNANO IL GOL VITTORIA AL ‘90ESIMO MINUTO
AG.RF.(redazione). 29.01.2017
“riverflash” – Non si presentava come una partita “impossibile” da vincere….La Lazio però. contro il Chievo all’Olimpico, si fa “beffare” al ’90 minuti, finendo nel peggiore dei modi, una gara sicuramente alla sua portata, con il gol segnato proprio allo scadere da Inglese. Ecosì è finita 0 a 1 per il gialloblu, che ad onor del vero, non hanno fatto granchè per vincere la partita. Eppure non avevano giocato male i biancazzurri, sempre all’attacco, ma sono stati gli infiniti errori in attacco a condannarli, oltre ad uno strepitoso Sorrentino (che ha parato l’imparabile) e una difesa traballante. Sono stati tanti gli errori fatti dalla squadra di casa e ora la Lazio, può dire addio alla “possibilità” Champions, viene sorpassata dall’Inter dovrà ora combattere per mantenere un posto in Europa League. La serata/beffa, si è poi conclusa con un brutto episodio: mentre i giocatori della Lazio stavano abbandonando lo stadio (semivuoto), un tifoso della tribuna Monte Mario ha insultato Biglia (sembra gli abbia sputato, anche), l’argentino ha reagito con altri insulti e all’improvviso, una persona che era in tribuna, irriconoscibile perché aveva un cappuccio in testa, ha raggiunto il tifoso e gli ha dato un pugno. Successivamente si è scoperto che si trattava del 21enne Mamadou Tounkara, attaccante spagnolo di origine senegalese tesserato con la Lazio anche se fuori rosa e in cerca di sistemazione. Due agenti di polizia hanno assistito alla scena e portato via il calciatore, che ora rischia (come minimo) il Daspo e una lunga squalifica, ed il tifoso (anche per lui Daspo probabile). Il tifoso e Tounkara sono stati sentiti al posto di polizia interno allo stadio Olimpico, unitamente ad uno steward che ha testimoniato sui fatti. Alla fine del confronto non c’è stata nessuna stretta di mano pacificatrice, il che potrebbe far supporre ulteriori strascichi giudiziari. Si è concluso così un pomeriggio, iniziato bene e finito malissimo…. E ora Inzaghi avrà il suo bel da fare per riportare fiducia e armonia nello spogliatoio…
Note:
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Basta (37′ st Lombardi), De Vrij, Hoedt, Radu (31′ st Luis Alberto); Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Djordjevic (31′ st Rossi), Lulic. A disposizione: Vargic, Patric, Wallace, Bastos, Lukaku, Leitner, Murgia, Kishna. Allenatore: Inzaghi.
CHIEVO (4-3-2-1): Sorrentino; Cacciatore, Spolli (33′ st Dainelli), Gamberini, Gobbi; Bastien (35′ st Rigoni), Radodanovic, Hetemaj; De Guzman (19′ st Izco), Birsa; Inglese. A disposizione: Seculin, Bressan, Sardo, Depaoli, Kiyine, Vignato, Ngissah. Allenatore: Maran.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna
MARCATORI: 45′ st Inglese (C)
Ammoniti: Milinkovic-Savic (L), Lulic, (L), Radu (L), Cacciatore (C). Angoli: 10-3 per la Lazio. Recupero: 0′ pt, 6′ st.