AG.RF.(redazione).01.10.2020
“riverflash” – Quattro gol al Torino, quattro gol alla Lazio e l’Atalanta vola. Giocate perfette e aggressività sono state le armi vincenti di Gasperini che, con il risultato di ieri, tiene perfettamente il passo delle grandi. La “pratica” Lazio viene subito risolta nel primo tempo: Correa si infortuna in allenamento e non è disponibile e Inzaghi inserisce Caicedo a fianco di Immobile, mentre Gasperini schiera Malinovskyi alle spalle delle punte Gomez e Zapata. La Lazio ci prova e inizia con aggressività ma dopo 10 minuti l’Atalanta è già in vantaggio: cross di Gomez, colpo di testa di Hateboer e gol di Gosens: proteste laziali per una spinta di Hateboer su Marusic, ma Maresca, con l’ausilio del Var, convalida il gol. La Lazio accusa il colpo, si innervosisce e perde di lucidità. L’Atalanta capisce che può affondare e al 32esimo raddoppia: Gosens offre a Hateboer la palla del 2 a 0. Ma non è finita: al 32esimo Gomez entra in area e sigla in terzo gol. Le squadre vanno a riposo con un pesante 3 a 0 da recuperare. In avvio del secondo tempo, Gasperini sistituisce Djimsiti con Romero e Inzaghi Leiva con Cataldi. La Lazio sembra ritrovare la sua grinta: al 9’ Sportiello salva i padroni di casa su un tiro ravvicinato di Marusic. Due minuti dopo, nuova sostituzione nell’Atalanta: De Roon al posto di Pasalic. Al 12’ Caicedo accorcia il risultato. A quale punto Inzaghi cambia Radu con Bastos. Immobile si fionda verso Sportiello che gli chiude lo specchio della porta con la palla sull’esterno della rete. Non sbaglia invece Gomez al 16’ : “azzecca” un diagonale pazzesco sotto la traversa ed è il quarto gol : un poker micidiale che fa riflettere Inzaghi: “Risultato bugiardo. Mercato in ritardo, calendario e infortuni i nostri problemi”, ha commentato sconsolato.
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