LAZIO: AL VIA OGGI, IL NUOVO ANNO SCOLASTICO: IN BOCCA AL LUPO AGLI STUDENTI

AG.RF.(MP).12.09.2016

Riverflash” – Sono più di 700mila gli studenti che questa mattina torneranno sui banchi di scuola e con loro 59mila insegnanti e 4mila supplenti. Inizia oggi dunque, il nuovo anno scolastico, anno in cui, verrà applicata e diventerà operativa a tutti gli effetti, la riforma della “Buona Scuola”. Gli insegnanti, vincitori del concorso e i supplenti, stanno aspettando di conoscere la loro destinazione: tutto ciò dovrebbe avvenire in settimana, mentre per la prima volta, tutte le cattedre della scuola primaria sono coperte. Ma ci sono anche molti docenti che arrivano fuori dal Lazio e sono costretti a fare i “pendolari” tutti i giorni per poter lavorare: nella nostra regione infatti, mancano principalmente  i professori di matematica, ma sono pochi anche quelli di lettere e lingue. Per quanto riguarda invece, gli insegnanti di sostegno, quest’anno ne serviranno circa 3000 e questa è una criticità che va avanti da parecchi anni, vista la scarsità di fondi destinati alla scuola, che non permettono nuove assunzioni. Tuttavia c’è una buona notizia: con il nuovo piano di immissioni in ruolo, ogni scuola avrà fino a 8 docenti in più, anche se ciò non esclude (e su questo i sindacati sono sul piede di guerra…), che agli insegnanti, venga chiesto di fare il lavoro delle figure mancanti e 135 scuole sono ancora senza preside, nomine che avverranno probabilmente, nel mese di ottobre. Infine, il nuovo anno scolastico, prenderà il via anche nelle  zone colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto. Gli studenti di Amatrice, potranno quindi frequentare le lezioni nelle casette di legno, inviate dal Trentino: si tratta di strutture prefabbricate, che stanno per essere ultimate. Probabilmente slitterà di qualche giorno l’inizio della scuola, ma sicuramente verrà data a bambini e ragazzi, la possibilità di frequentare regolarmente le lezioni del nuovo anno scolastico. Nel piccolo paesino di Accumuli, gli studenti rimasti, sono invece “solo” 3, perché gli altri si sono trasferiti nelle Marche e andranno a scuola ad Amatrice.