24 Mar 2022
L’ARS TRIO DI ROMA IN UN CONCERTO DEDICATO ALLA FRANCIA CON MUSICHE DI DEBUSSY E RAVEL
AG.RF.(redazione).24.03,2022
“riverflash” – Claude Debussy e Maurice Ravel sono i protagonisti del concerto dell’Ars Trio di mercoledì 30 marzo 2022 alle 18.00 per la stagione di Roma Sinfonietta all’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).
Di Claude Debussy, il capofila della musica impressionista, si ascolteranno due delle più importanti compoisizioni nel campo della musica dacamera. La prima è la Sonata per violoncello e pianoforte in re minore del 1916. Debussy aveva deciso di comporre sei sonate per diversi strumenti, ma la malattia che lo condusse alla morte gli impedì di portare a termine questo progetto e ne compose solo tre, di cui la prima è proprio quella per violoncello e pianoforte. Scritta di getto nell’estate del 1915, non risente assolutamente della cupa atmosfera della guerra, ma anzi ha la grazia e la felicità delle opere nate spontaneamente e dalla cui stesura è assente ogni apparente sforzo creativo. Particolarmente notevole è l’atmosfera notturna, lunare creata dalle armonie. Il Trio in sol maggiore fu scritto ben trentacinque anni prima e rivela come l’allora diciottenne Debussy fosse ancora sotto l’influsso dei romantici Schumann e Brahms; ma in alcuni moment i colori iridescenti e le raffinale ambientazioni armoniche già fanno presagire il futuro compositore “impressionista”.
La seconda parte del concerto è dedicata a Maurice Ravel. Dapprima la Sonata n. 2 per violino e pianoforte, l’ultimo suo lavoro nell’ambito della musica da camera, la cui composizione durò dal 1923 al 1927, tra profondi stati depressivi e soprassalti d’energia creativa. Ravel si rifà ai grandi modelli classici, ma molto liberamente, come testimonia il Blues del secondo movimento. In conclusione il Trio per violino, violoncello e pianoforte, ancora di Ravel, composto nel 1914. Anche qui i modelli classici, come la Passacaglia del terzo movimento, si alternano senza attriti agli influssi della musica popolare – in questo caso la musica basca – avvertibili nel primo e nell’ultimo movimento.
Fin dal suo debutto nel 2001, l’Ars Trio di Roma si è distinto come uno dei gruppi cameristici più interessanti della scena italiana. In quello stesso anno ha vinto i due prestigiosi concorsi internazionali “Città di Pinerolo” e “Premio Trio di Trieste”. Suona regolarmente per importanti istituzioni musicali italiane e ha compiuto numerose tournée internazionali, che l’hanno portato a Buenos Aires, Montevideo, Santiago del Cile, Rio de Janeiro, Praga, Kiev, Istanbul, e ancora in Germania, Austria e altri stati europei. È formato da Laura Pietrocini (pianoforte), Marco Fiorentini (violino) e Valeriano Taddeo (violoncello).
Questo il programma in dettaglio:
C.Debussy: Sonata per violoncello e pianoforte in re minore L 144 (1915)
Prologue. Lent – Sérénade. Modérément animé – Finale. Animé. Legér et nerveux
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Debussy: Trio per violino, violoncello e pianoforte in sol magg. (1880)
Andantino con moto allegro – Scherzo: Moderato con allegro – Andante espressivo – Finale: Appassionato
M.Ravel: Sonata n.2 per violino e pianoforte in sol magg. (1927)
Allegretto – Blues. Moderato – Perpetuum mobile.
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Ravel:Trio per violino, violoncello e pianoforte in la minore (1914)