21 Giu 2013
La VITAMINA A o RETINOLO: Occhio alla vista >>
(riverflash) – La vitamina A o retinolo, viene trasportata verso il fegato nel corso della digestione. Qui viene immagazzinata e liberata nel sangue a seconda delle necessità. La quantità complessiva di vitamina A immagazzinata è molto limitata. Questa vitamina è necessaria alla formazione della pelle e alla secrezione delle mucose.
Poiché le mucose trattengono i batteri, impedendo che si propaghino nell’organismo, la vitamina A svolge una funzione antibatterica, ed è necessaria alla vista, soprattutto per la visione notturna, così come alla formazione degli ormoni sessuali e dello sperma.
Il retinolo è la forma biologicamente attiva della vitamina A, mentre il carotene è un precursore della vitamina A.
La carenza di vitamina A protratta nel tempo può dare cecità notturna e difficoltà visive nella semioscurità, la pelle può indurirsi e rovinarsi, i tessuti dell’occhio possono a poco a poco disseccarsi e provocare una malattia, la xeroftalmia, che conduce alla cecità. Il retinolo è presente soltanto nei prodotto di origine animale soprattutto, nell’olio di fegato di merluzzo, nel fegato, nel latte e nei latticini, nelle uova ed in alcune varietà di pesce (anguilla e sardina).
Il carotene è una sostanza arancione presente nei prodotti di origine vegetale. Le carote ne contengono molto, ma lo si trova anche in altri ortaggi ed in alcuni tipi di frutta.
La vitamina A è termolabile, sensibile all’aria, alla luce e al calore. Pertanto, i cibi contenenti vitamina A vanno conservati al riparo dall’aria e dalla luce. Anche il succo acido del limone per esempio, protegge la vitamina A e ne impedisce la degradazione.
di Lauretta Franchini (AG.RF.21.06.2013)