AG.RF 03.08.2015 (ore 19:56)
(riverflash) – Otto serate, tredici libri, tre gruppi musicali e più di trenta ospiti: sono questi alcuni degli ingredienti della nuova edizione del festival. In arrivo nei prossimi giorni Alessandro Cecchi Paone e i premi Strega Nicola Lagioia e Fabio Genovesi.
L’APPUNTAMENTO DI STASERA – Terza serata per Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere in piazza ed in rete. Il festival, ideato e diretto da Andrea Zagami, organizzato dalla società di comunicazione Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio, ospiterà in Piazza Magenta, ore 19:30, due autori: Maria Latella, giornalista e scrittrice, autrice di “Il Potere delle donne”, edito da Mondadori, e Luigi Bisignani, con il suo “I potenti al tempo di Renzi”, edizione Chiarelettere. A moderare la conduttrice televisiva de L’aria che tira di La7 Myrta Merlino. Il dibattito comprende le letture di alcuni brani dei libri, interpretati da Lilli Adriana Franceschetti. La conduzione della serata è invece affidata alla giovane Ginevra Bersani.
Maria Latella è una giornalista e conduttrice televisiva italiana, attualmente fra le conduttrici di Sky TG 24. È anche una giornalista multimediale, con un blog, Tendenza Latella, e una costante presenza su Twitter. Da dieci anni punto di riferimento dell’informazione politica di SkyTg24, conduce ogni domenica il suo programma, “L’Intervista”, che ha ricevuto il Premio Ischia come miglior programma di attualità e politica. Editorialista del quotidiano romano «Il Messaggero», fa parte del board del Centro Studi Americani e del board Education di Samsung. Ha lavorato per il gruppo Rizzoli-Corriere della Sera per ventitré anni, prima inviata di politica per il Corriere della Sera e poi direttore, dal 2005, del settimanale “Anna”. Nel 2006 guida
la trasformazione del periodico nel nuovo “A”. Agli esordi della carriera ha collaborato dall’Italia per NBC. Sposata, ha una figlia. Vive tra Parigi, Roma e Milano. È autrice dei libri: Regimental. Dieci anni con i politici che non sono passati di moda (Marsilio, 2003); Tendenza Veronica (2004 – 2009), prima biografia di Veronica Lario, moglie di Silvio Berlusconi; Come si conquista un Paese. I sei mesi in cui Berlusconi ha cambiato l’Italia (2011).
IL LIBRO – Il potere delle donne. Confessioni e consigli delle ragazze di successo di Maria Latella. Anno 2015, 201 pagine, rilegato. Editore Feltrinelli (collana Fuochi).
A quante di voi è capitato di essere corteggiate da un collega (o da un capo) che proprio non vi piaceva? È successo anche a Fernanda Contri, famosa avvocato, poi giudice della Corte Costituzionale, che in questo libro spiega il brillante sistema con cui mise al suo posto l’improvvido. “Da allora andò in giro dicendo che ero una donna molto spiritosa.” Capita a tutte di rimanerci male perché hanno promosso un altro. È successo perfino alla presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, quand’era ancora una giovane dirigente di Banca d’Italia. In questo libro vi racconta come ha fatto in modo che non succedesse una seconda volta. Capita a tante donne di tornare a casa, la sera, e di vedere soltanto un attimo i bambini perché è tardi e devono andare a letto. I sensi di colpa, poi, rosicchiano il cuore. Succede anche a giovani madri privilegiate come Barbara Berlusconi o la ministra Marianna Madia. In questo libro condividono la lista dei dilemmi che pesa quando si combatte per tenere insieme famiglia e lavoro. Maria Latella accompagna le tappe comuni alla vita di tutti, dal tempo della scuola all’ingresso nel mondo del lavoro, dalle sconfitte alle grandi gioie, attraverso le confessioni esclusive di donne che ce l’hanno fatta. Si raccontano, tra le altre, l’attrice Paola Cortellesi e l’avvocato Paola Severino, la ministra della Difesa Roberta Pinotti e la presidente della Camera Laura Boldrini, la magistrata Lucia Aielli e la stilista Frida Giannini.
Luigi Bisignani ha lavorato per l’Ansa e ha collaborato con “Panorama”, “l’Espresso” e “Tempo illustrato”. È stato capo ufficio stampa per diversi ministeri della Prima repubblica. Attualmente è partner di una società di consulenza. È coinvolto in alcune tra le più clamorose inchieste giudiziarie degli ultimi anni. Ha scritto per Rusconi due spy story di grande successo: Il sigillo della porpora e Nostra signora del Kgb. Nel bestseller L’uomo che sussurra ai potenti (Chiarelettere 2013, con Paolo Madron) Bisignani ha raccontato i retroscena del potere in Italia negli ultimi trent’anni. Successo editoriale bissato l’anno successivo con il romanzo Il Direttore (Chiarelettere 2014).
IL LIBRO – I potenti al tempo di Renzi. Da Bergoglio a Mattarella di Luigi Bisignani e Paolo Madron. Anno 2015, 250 pagine, brossura. Editore Chiarelettere (collana Reverse).
Si chiama potere. In tutte le sue forme, i suoi tic, i suoi segreti, i suoi perché. Lo vogliono in tanti ma lo provano in pochi. La parola va a chi è informato sui fatti perché il potere lo conosce bene. Col libro precedente, “L’uomo che sussurra ai potenti”, Bisignani e Madron si erano fermati al 2013. Da allora molte cose sono cambiate. Dopo la morte di Andreotti e l’elezione di Bergoglio, la mappa del potere in Italia è tutta da ridisegnare. Ora un uomo solo è al comando, Matteo Renzi, e un altro Matteo, Salvini, si è affacciato alla ribalta del teatro politico. Dall’elezione di Mattarella e il vero perché della rottura del Patto del Nazareno alla crisi drammatica all’interno del Vaticano, a Matteo Salvini. Ma la Lega del celodurismo di Bossi? E la deriva fascista dell’alleanza con Casa Pound e l’amicizia con Putin? Ecco la fotografia strappata e contraddittoria del potere oggi in Italia. Un’Italia che in parte non conosciamo, che fa ridere e anche un po’ piangere. Per salire sul carro di chi è più forte la gara è durissima, mentre i cittadini, disinformati, ignari, storditi, assistono fuori dai Palazzi.
L’APPUNTAMENTO DI DOMANI – Per la quarta serata, quella di domani, di Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere in piazza ed in rete. Il festival, ideato e diretto da Andrea Zagami, organizzato dalla società di comunicazione Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio, ospiterà alle ore 19:30 Bruno Manfellotto, Mariolina Sattanino e Laura Ballio per parlare del libro “Ultimo volo della sera”, edito da Feltrinelli, dell’autore Claudio Rinaldi, grande direttore di settimanali italiani, scomparso nel 2007. Il dibattito comprende le letture di alcuni brani dei libri, interpretati da Irene Grazioli Fabiani. La conduzione della serata è invece affidata alla giovane Ginevra Bersani.
Claudio Rinaldi (Roma 1946-2007) è stato uno dei più grandi giornalisti italiani, l’unico ad aver diretto i tre più importanti settimanali d’informazione del nostro paese: “L’Europeo, “Panorama” e “l’Espresso”. Comincia da “Panorama”, un settimanale che vuole i fatti separati dalle opinioni; Lamberto Sechi nota il talento di questo giovane sconosciuto e lo porta con sé all’“Europeo”: Rinaldi ne diventa presto direttore. Nel 1985 Mario Formenton lo chiama a dirigere “Panorama”. È allora che Rinaldi scopre di avere la sclerosi multipla, ma continua il lavoro con la piena fiducia dell’editore. Nel 1990, in seguito all’acquisizione da parte di Silvio Berlusconi del gruppo Mondadori, lascia “Panorama”. Nel 1991 Carlo De Benedetti gli affida la direzione dell’“Espresso”, malgrado l’aggravarsi della malattia. Nel 1999 Rinaldi deve lasciare, ma continua a scrivere fino all’ultimo: tiene rubriche da opinionista sull’“Espresso” e su “Repubblica” e infine avvia il blog Italia Loro. Feltrinelli ha pubblicato Ultimo volo della sera (2015).
IL LIBRO – “Ultimo volo della sera”, di Claudio Rinaldi, anno 2015, pag. 382, editore Feltrinelli (collana Varia).
Dentro il labirinto della sclerosi multipla che ha cominciato a consumarlo da giovane, l’io narrante ripercorre le stagioni della sua vita. Lo fa mescolando secondo una progressione non lineare gli anni della giovinezza (la famiglia cattolica, gli studi universitari, le ragazze, il vento della protesta), la formazione culturale e politica, il lavoro come giornalista, il presente della malattia. Il ragazzo che voleva essere un poeta come Montale e che conquistava le ragazze senza fatica è ancora desto e per tutto il tempo della sua ricognizione narrativa “dialoga” con Daria, misteriosa interlocutrice, divisa fra provocazione e imperio, scomposta e controcorrente, presente sempre e assente per definizione. Daria è un fantasma che lo aiuta a tener legato il tempo della malattia e quello, ricchissimo, della sua esistenza. Gli anni di Lotta continua, lo strappo ai tempi della morte di Calabresi, il matrimonio, il lavoro nei giornali, il riflusso, le scosse telluriche della società degli anni ottanta, i ricchi salotti milanesi, il rigore dell’informazione, l’astro dell’imprenditore Berlunesque, la fabbrica dell’obbedienza. Con sapida ironia e dolenti aperture contemplative, il narratore si chiede se il tempo della politica non sia stato altro che “un calderone enorme” in cui tuffarsi, si commuove alla morte del padre (“un rapporto che doveva esserci e non c’è stato mai”), sente la bella prossimità di un’insegnante che ha sempre creduto nella sua eccellenza. Daria deve e può continuare ad aspettare…
IL FESTIVAL – Otto serate, tredici libri, tre gruppi musicali e più di trenta ospiti: sono questi alcuni degli ingredienti della nona edizione del festival di Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere in piazza ed in rete. Tra gli ospiti che calcheranno il palcoscenico nei prossimi giorni, anche Alessandro Cecchi Paone, nonché i premi Strega Nicola Lagioia e Fabio Genovesi. Il festival è ideato e diretto da Andrea Zagami, organizzato dalla società di comunicazione Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio. La novità principale di quest’anno è la collaborazione con il Premio Strega, il premio letterario più prestigioso d’Italia, a cui sarà dedicata la giornata conclusiva, quella di sabato 8 agosto, che prevede la presenza dei vincitori dell’edizione 2015: Nicola Lagioia, autore de “La ferocia”, Stefano Petrocchi con il suo “La Polveriera”, Fabio Genovesi ed il suo “Chi manda le onde”.
Nell’anno dell’EXPO, inoltre, non poteva mancare il cibo come motivo di approfondimento: la sua produzione, il consumo responsabile e le nuove frontiere saranno gli argomenti protagonisti della serata di venerdì 7 agosto. Tra le altre tematiche affrontate, i ruoli della Germania nell’economia europea, il potere, in particolare quello delle donne, al giorno d’oggi, ma è prevista anche una serata in ricordo del giornalista Claudio Rinaldi. Quest’anno aumenta anche l’attenzione per i giovani: il nuovo volto del festival è Ginevra Bersani, di 19 anni. Non solo letteratura e dibattiti durante il festival, ma anche concerti e spettacolo. I musicisti che si esibiranno sono stati selezionati dal Maestro Massimo Nunzi, direttore artistico per la parte musicale.
GINEVRA BERSANI – Classe 1996, nata a Brescia, si iscrive al liceo classico e a soli 17 anni pubblica la sua prima raccolta di poesie, “Ossa sciolte” racconta passioni romantiche e sentimenti nascosti, con un linguaggio attento. Una volta maggiorenne, decide di raggiungere la Bretagna per frequentare gli ultimi due anni di liceo e conseguire la maturità in francese. Una ragazza di diciannove anni che ha deciso di investire su sé stessa è la nuova scommessa di Capalbio Libri.
GLI OSPITI – Durante il festival letterario saranno tanti gli scrittori e gli ospiti presenti: per la serata di martedì Veronica De Romanis, Domenico Arcuri, Tobias Piller, Fernando Antonio Andreini e Andrea Purgatori. Mercoledì sarà invece il turno di Bruno Manfellotto, Laura Ballio e Mariolina Sattanino; giovedì Chicco Testa, Cesare Valli e Michela Tamburrino; venerdì, per la serata dedicata al food, Carlo Alberto Pratesi, Marcello Ferrarini, Alessandro Cecchi Paone e Francesca Alliata Bronner. Per la serata conclusiva, in collaborazione con il Premio Strega Nicola Lagioia, Stefano Petrocchi, Paolo Conti, Fabio Genovesi, Eugenio Bellini, Guido Manfellotto, Edoardo Purgatori e altri giovani, con la conduzione di Ginevra Bersani.
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