AG.RF.(redazione).23.08.2021
“riverflash” – Compatta, cinica, determinata, con grande voglia di vincere a tratti devastante, paziente in attesa del momento giusto: si è presentata così la Roma in campionato per la prima in campionato, debuttando con una grande e convincente vittoria, 3 a 1 contro la Fiorentina. Un successo importante perché al di là dei 3 punti si è vista una squadra pronta a combattere, a non mollare mai, a soffrire se c’è da soffrire, con la consapevolezza dei propri mezzi. “Per spirito e dedizione è già la mia Roma. E i tifosi sono speciali con me”, ha commentato Mourinho soddisfatto in pieno dei suoi giocatori, per come hanno affrontato una partita difficile e per la “nuova” mentalità dimostrata in campo: “E’ stata una bella partita, – ha proseguito ‘lo special one’ anche se non abbiamo fatto benissimo nella fase in cui siamo stati in superiorità numerica. L’arbitro non ha sbagliato nulla e la Fiorentina è una squadra che gioca bene, mi è piaciuto tanto lo spirito di sacrificio dopo la partita di giovedì e il nostro finale dopo l’espulsione di Zaniolo, quando in 10 contro 10 abbiamo ripreso il controllo della partita”. E poi c’è il feeling “speciale” che il mister giallorosso ha creato con il pubblico romano (nessuno come lui..) in un ambiente difficile come quello di Roma. Davanti a circa 25mila tifosi, in uno stadio Olimpico degno dei tempi migliori, con un tifo assordante, la Roma ha debuttato in campionato con una grande vittoria (3-1) contro la Fiorentina. A segnare sono stati Mkhitaryan e Veretout con una doppietta, ma la serata e il trionfo è stato tutto per Tammy Abraham che ha avuto ieri, un impatto devastante sulla partita: ha provocato l’espulsione di Dragowski, ha offerto due assist perfetti che hanno portato al gol, ha colpito una traversa (che stava per cadere giù..) e mostrato tutta una serie di passaggi e dribbling vincenti che hanno fatto innamorare i tifosi giallorossi, che lo hanno sostenuto e incoraggiato (non ne aveva bisogno..) per 90 minuti. Unica nota negativa della serata, l’espulsione di Zaniolo (per doppia ammonizione). Si è trattato di una bellissima partita, la Fiorentina ha più volte messo in difficoltà i giallorossi e son riusciti anche, con l’uomo in meno, a segnare il momentaneo pareggio (ha segnato Milenkovic), mentre Rui Patricio parava l’imparabile. La Fiorentina infatti aveva iniziato meglio e la Roma, pur avendo il controllo della partita, sembrava in difficoltà, poi è arrivato il “lampo” giallorosso: Ibañez offre un pallone ad Abraham che, velocissimo, anticipa Dragowski in uscita. Il portiere lo atterra fuori area e l’arbitro Pairetto mostra il rosso diretto. Italiano corre ai ripari facendo uscire Callejon e mettendo dentro il secondo portiere Terracciano. A quel punto la Roma capisce che deve sfruttare il momento favorevole e anche se non era il suo momento migliore, è riuscita a segnare con Mkhitaryan, su passaggio, nemmeno a dirlo, di Abraham. Nel secondo tempo i padroni di casa ripartono bene, ma al 53’ arriva l’espulsione di Zaniolo per doppia ammonizione e viene ristabilita la parità numerica: è il momento peggiore per la squadra di Mourinho: la Fiorentina prende coraggio e al 60’ arriva il pari di Milenkovic: cross di Pulgar, Abraham e Mancini vanno su Vlahovic, Milenkovic ne approfitta (Cristante lo perde in marcatura) e batte Rui Patricio. Tutto da rifare quindi, ma i padroni di casa non intendono mollare e con rabbia e determinazione, si buttano in avanti alla ricerca della vittoria: Mkhitaryan strappa un ottimo pallone a centrocampo e serve Abraham che si inserisce e crossa basso in mezzo all’area, dove arriva come un fulmine Veretout, che non lascia scampo portiere Terracciano: è il 2 a 1 che fa esplodere la curva sud. Ma non è finita: Abraham è stanchissimo e Mourinho lo sostituisce con Shomurodov. Proprio lui parte dalla destra, resiste ad un contrasto e dà una palla in verticale splendida per l’inserimento di Veretout, che anche stavolta non sbaglia: è il 3 a 1 definitivo che manda in paradiso i tifosi presenti e indica come la Roma in questo campionato, voglia assolutamente dire la sua.. “Mourinho uno di noi” scrivono i tifosi, ma non solo lui: tutta la squadra gira bene, l’entusiasmo è alle stelle, le premesse ci sono tutte…
Categoria: Calcio, Senza categoria | Tag: curva sus, doppietta, espulsione zaniolo, feeeling con i tifosi, lampo giallorosso, Mourinho, RF, riverflash, roma fiorentina 3 a 1, roma in 10, veretout
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