LA ROMA RINASCIMENTALE: “Palazzo Venezia” >>

(riverflash) –  Palazzo Venezia, con le sue finestre e porte sormontate da archi, la facciata del palazzo, tra i primi edifici civili rinascimentali di Roma, è talmente armoniosa che fu attribuita al grande architetto umanista Leon Battista Alberti mentre essa è forse opera di Giuliano da Maiano, che ha scolpito anche il bel portone sulla piazza.

Palazzo Venezia fu costruito nel 1455 per il cardinale veneziano Pietro Barbo, futuro papa Paolo II. Fu usato come residenza papale e, talvolta, come sede dell’Ambasciata di Venezia a Roma, prima di passare agli austriaci nel 1797.

Sin dal 1916 è proprietà dello Stato e durante il fascismo Mussolini lo utilizzò come suo quartier generale, arringando la folla dal balcone centrale.

Gli interni si possono ammirare durante la visita al Museo Nazionale di Palazzo Venezia, che ha stupende collezioni di dipinti del primo Rinascimento, sculture lignee dipinte e cassapanche rinascimentali provenienti da ogni parte d’Italia. Al suo interno è inoltre possibile ammirare arazzi provenienti da tutta Europa, maioliche, argenteria, statuette in ceramica napoletane, bronzetti rinascimentali, armi e armature, sculture barocche in terracotta di Bernini, Algardi oltre a dipinti italiani del XVII e XVIII secolo.

Tra i numerosi oggetti esposti figura inoltre, una transenna in marmo proveniente dal convento di Aracoeli, distrutto per far posto al monumento a Vittorio Emanuele ed un busto di Paolo II.

 di Lauretta Franchini (AG.RF.01.06.2013)