AG.RF.(Maura Peripoli).29.10.2017
“riverflash” – Nove punti nelle ultime tre partite di campionato, la miglior difesa ( solo 5 gol subiti dall’inizio della stagione), cinica e compatta (minimo sforzo, massimo risultato), un turnover efficace: ecco la Roma targata Di Francesco, quella che, pur non avendo un gioco spettacolare, vince e comincia a convincere anche i più scettici. La Roma è lì… agganciata alle grandi (con un partita da recuperare…) e sembra non aver affatto intenzione di “mollare” di un centimetro. Ieri sera all’Olimpico, contro il Bologna, ci ha pensato El Shaarawy, con un gol/capolavoro, a regalare ai tifosi, altri 3 punti preziosissimi. L’arma vincente di questa squadra, sembra dunque essere il turnover (per la partita di ieri sera il mister aveva stravolto la formazione, cambiando ben 8 uomini…) e la consapevolezza di essere una squadra forte, difficilmente affrontabile, grazie ad un vero e proprio “muro” in difesa, che ha creato fino ad ora, molte difficoltà agli avversari. Giallorossi meno “zemaniani” e molto “capelliani, sono i commenti che girano nel mondo calcistico. E’ vero: la Roma “vanta” un gioco non molto spettacolare che si sta rivelando tuttavia molto efficace, visti i risultati e il posto occupato in classifica. D’altronde per il match contro il Bologna, gli obiettivi del tecnico romanista erano 3: portare a casa altri 3 punti, far riposare qualche giocatore in vista dei numerosi imminenti impegni, e concedere un po’ di spazio anche a quei giocatori utilizzati poco fino ad ora. Obiettivi centrati in pieno e così i giallorossi, dopo i primi 20 minuti di studio dell’avversario e facendo un po’ di fatica a costruire le azioni offensive, hanno trovato il giusto assetto e sono riusciti ad ottenere i tre punti che si erano prefissati. Di Francesco aveva chiesto 2 vittorie di seguito: i suoi giocatori, gliene hanno regalate 3, senza subire gol, grazie anche al portiere Allison, che anche ieri sera, si è reso protagonista di parate decisive. “Abbiamo trovato davanti a noi un buon Bologna, che ci ha creato difficoltà nei tagli e nei movimenti– ha commentato il tecnico romanista a fine partita – mi è piaciuta molto la linea difensiva, ma nello stesso tempo, siamo stati aggressivi”. E sui numerosi cambi: “Il collettivo ha un obiettivo comune e sta cercando di portare avanti il mio pensiero calcistico, stiamo diventando maturi, ma dobbiamo solo essere più cinici: questa è l’unica critica che mi sento di fare alla squadra”. E ora la Roma ha davanti a sé un mese di fuoco… martedì c’è il Chelesea…. “Ho cambiato molto per arrivare a determinate gare con freschezza. Non voglio guardare avanti, voglio valutare partita per partita: con il Chelsea, giocheremo come sempre per vincere e qualificarci”. E sicuramente, è proprio la tranquillità di mister Di Francesco ad aver “contagiato” positivamente tutta la squadra che…. partita in sordina e ingiustamente criticata fin dall’inizio a prescindere… allenatore compreso… si sta ora prepotentemente accreditando come una delle papabili per la conquista di…. (ma non si dice…): l’unica cosa invece che si può affermare con certezza, perché sono i risultati a confermarlo: le squadre di testa facciano attenzione, perché la Roma “di misura”, comincia a “preoccupare……”e si dovranno fare i conti anche con lei….
Categoria: Calcio, In Evidenza | Tag: "riverflash RF", 1 a 0, 9 punti in 3 partite, di francesco, el sharawy, gol capolavoro, roma bologna, scettici, squadra cinica, squadra compatta
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