LA ROMA CROLLA SOTTO IL POKER (4-2) CHE IL CAGLIARI CALA ALL’OLIMPICO

(RIVERFLASH) – Scorrono i titoli di coda sulla gestione Zeman, purtroppo non scorrono sulla dirigenza. Franco Baldini, dopo due stagioni di delusioni, dovrebbe avere un sussulto di dignità e andarsene, magari rinunciando al suo ingaggio. Quale sarà il futuro giallorosso non è dato saperlo. Zeman nel dopopartita ha affermato di credere ancora in questa squadra e non si dimette, ma sarà la società a dire l’ultima parola. Ma quale è la società? Quella che pensa a costruire lo stadio, andare a Disneyland e cambiare sponsor tecnico? Oppure quella dei Fenucci, Baldini, Sabatini, che decidono tutto ma sono solo salariati lautamente dalla società? Vedremo da domani cosa succederà, ma la sensazione è che il secondo “progetto” firmato Baldini-Sabatini sia giunto al capolinea.

Il Cagliari, invece, trova punti preziosi per la salvezza e si mangia le mani pensando al regalo fatto ai giallorossi all’andata, quando persero 3-0 a tavolino.

La settimana aveva visto traballare la panchina di Zeman, ma il boemo ha continuato a tenere in panchina De Rossi, schierando al suo posto Tachtsidis, fischiato dai tifosi.

Cagliari subito aggressivo e Sau intercetta il primo passaggio di Totti in questa partita. I sardi, scesi all’Olimpico con il tridente offensivo, non sono certo in campo per una gara di contenimento.

Al 3’ Nainggolan sblocca il punteggio girando in rete un passaggio di Sau che aveva fatto il vuoto sulla destra, arrivando sul fondo per crossare. La Roma fatica a reagire, il gol a freddo non è facile da digerire. Al 8’ Thiago Ribeiro viene anticipato da Goicoechea in uscita. Al 17’ azione personale di Lamela che parte da destra taglia al centro ma trova la deviazione in corner di un avversario. Al 21’ il Cagliari sfiora il raddoppio con Sau che parte da centrocampo, brucia in velocità Dodò e Marquinhos, ma non indovina il diagonale. Al 23’ Osvaldo tenta la rovesciata in area isolana, ma colpisce debolmente. Al 33’ Thiago Ribeiro atterra Dodò vicino al limite dell’area. L’arbitro Romeo concede la punizione che Totti calcia bassa e forte sul primo palo. Pareggio giallorosso e rete 223 del Capitano. Il primo tempo si conclude con una chiusura di Marquinhos su Ibarbo.

Nella ripresa la Roma crolla al tappeto, sembra l’ultimo spettacolo di Zeman che, all’inizio del match è stato fischiato dalla Curva Sud. Segno che il boemo è uscito dal cuore della tifoseria giallorossa. Al 46’ Goicoechea la combina grossa saltando su un innocuo cross di Avelar da sinistra, ma perde il pallone che scivola in rete. Un minuto dopo cerca di raddrizzare la situazione Bradley, ma Agazzi fa buona guardia. Al 50’ Sau entra in area romanista, stoppa un lancio dalle retrovie e tira in porta ma il portiere uuguayano devia in angolo. Sul susseguente corner D.Conti manda fuori di nulla con un colpo di testa. Al 53’, su assist di Ibarbo, Marco Sau anticipa Piris e segna il 3-1.  Al 57’ Lamela smarca Totti che calcia di potenza su Agazzi in uscita e poi non riesce a ribadire il tap in. Al 59’ entra De Rossi, applauditissimo dalla Curva Sud, al posto di Tachtsidis mentre Marquinho avvicenda Florenzi. Al 68’ il Cagliari sfiora la quaterna con Thiago Ribeiro che sfrutta il movimento di Sau e calcia colpendo il palo. La Roma è alle corde come un pugile suonato che barcolla. Al 71’ Sau entra in area colpisce il palo e sulla palla arriva Pisano a siglare il poker isolano.

La partita è praticamente finita, anche se c’è tempo per vedere un gol di Lamela annullato per fuorigioco e, al 90+3’ il gol valido di Marquinho, che sfrutta un assist dal fondo di Lamela.

ROMA-CAGLIARI: 2-4 (1-1)

Reti di Nainggolan (C) al 3’, Totti (R) al 34’, Goicoechea (R) autorete al 46’, Sau (C) al 53’, Pisano (C) al 71’, Marquinho (R) al 90+3’

ROMA (4-3-3): Goicoechea; Piris, N.Burdisso, Marquinhos, Dodò; Bradley, Tatchtsidis (dal 59’ De Rossi), Florenzi (dal 59’ Marquinho); Lamela, Osvaldo, Totti. (A disp.: Stekelenburg, Lobont, L.Castan, A.Romagnoli, Torosidis, Taddei). Allen. Zdenek Zeman

CAGLIARI (4-3-3): Agazzi; Pisano, Rossettini (dal 77’ Perico), Astori, Avelar; Nainggolan, D.Conti (dal 81’ Casarini), Ekdal; Sau, Ibarbo, Thiago Ribeiro (dal 88’ Cossu). (A disp.: Avramov, Del Favro, Dessena, Casarini, Pinilla). Allen. Ivo Pulga

Arbitro: Andrea Romeo di Verona

Ammoniti: Nainggolan (C) al 20′, Avelar (C) al 27′, Tatchsidis (R) al 33′, Piris (R) al 87′, Lamela (R) al 90′

Recupero: pt 1′ e st 5′

di Stefano Celestri (AG.RF 01.02,2013)