LA ROMA CONFERMA IL SUO SECONDO POSTO: 3-0 ALLA SAMPDORIA

di Stefano Celestri (AG.RF  16.02.2014)

(riverflash) – Alla Roma si chiedeva se, dopo il tracollo di Napoli in Coppa Italia Tim Cup, sarebbe stata ancora lo sparring partner della Juventus nella sfida per il titolo italiano. La risposta dei giallorossi è stata positiva, con un 3-0 alla Sampdoria che, con Mihajilovic in panchina, non aveva mai perso con 3 reti di scarto. Un risultato ottenuto senza Totti, oggi in tribuna, e con De Rossi in panchina per quasi tutto il match. Le buone notizie, però, vengono da Destro, autore di una doppietta che porta a 6 i gol realizzati in 462 minuti giocati, da Alessio Romagnoli, autorevole esterno basso di sinistra in grado di sostituire gli acciaccati Balzaretti e Dodô, e da Michel Bastos, che non è il terzino impacciato vittima di Callejon, ma un attaccante guizzante. Migliore in campo, però, crediamo sia stato Pjanic, regista di centrocampo avanzato a ridosso delle punte e autore di un gol calciando magistralmente una punizione, ma quasi sullo stesso piano Gervinho, capace di proiezioni offensive irresistibili nonostante la stretta marcatura doriana.

Nel primo tempo la manovra romanista era macchinosa, lenta e prevedibile. Per la prima mezz’ora Gabbiadini, oggi tornante di destra, ha messo in difficoltà il dirimpettaio Torosidis. A sinistra meno incisivo Wszolek, pur opposto a un Maicon in non perfette condizioni fisiche, mentre Soriano era il trequartista centrale a ridosso di Eder, l’unica punta oggi mai pungente.

Al 27’ la Roma potrebbe passare con Gervinho, che sfugge a Mustafi, scavalca Junior Da Costa con un pallonetto intercettato da Gastaldello prima che passi la linea di porta. Al 40’ Palombo perde palla poco fuori dalla sua area e Florenzi serve Pjanic, bravo a trovare Strootman smarcato, ma l’olandese conclude debolmente su Da Costa invece di calciare di potenza. Al 44’ la Roma fa saltare il bunker doriano con un colpo di testa di Destro, che approfitta di un liscio di Mustafi su corner di Florenzi.

Nel secondo tempo c’è solo la Roma in campo. Al 52’ De Silvestri ferma fallosamente Pjanic. Il bosniaco batte la punizione da 30 metri e infila in pallone nell’angolino basso alla destra di Da Costa. Esce Maicon per problemi muscolari, Torosidis si sposta a destra e a sinistra prende posto Romagnoli. Al 57’ Gervinho, smarcato da un colpo di tacco di Florenzi, spacca in due la difesa ligure, entra il area e appoggia a Destro, che usa il corpo per aggirare Gastaldello, poi scarica in rete un destro potente. Risultato nel freezer anche se c’è ancora mezz’ora da giocare. Al 80’ Gastaldello, già ammonito, entra fallosamente su Nainggolan davanti alla panchina di Garcia. Un fallo inutile che costa l’espulsione al capitano blucerchiato.

ROMA-SAMPDORIA: 3-0 (1-0)

Reti di Destro al 44’, Pjanic al 53’, Destro al 57’