LA ROMA ALLUNGA LA SUA MAGICA STRISCIA VINCENTE, BATTUTO 2-0 il NAPOLI CON DOPPIETTA DI PJANIC

di Stefano Celestri  (AG.RF  18.10.2013)

(riverflash) – La Roma inanella la vittoria numero 8 di fila ed è un record per il popolo giallorosso che vede la propria squadra confermarsi in vetta alla classifica. Il Napoli ha sprecato con Pandev e Insigne le due più nette occasioni per pareggiare, poi è andato al tappeto quando P.Cannavaro è entrato in ritardo su Borriello in area e Pjanic ha firmato su rigore la sua personale doppietta. Al di là del risultato è stata una partita tutt’altro che facile, nella quale le note negative sono gli infortuni muscolari che hanno fermato Totti e Gervinho. La nota positiva è che, in 8 partite, Morgan De Sanctis ha incassato un solo gol e stasera ha compiuto un autentico miracolo opponendosi a Pandev lanciato a rete. Sarebbe una scorrettezza, però, non elogiare la prestazione di De Rossi, decisivo davanti alla difesa e ordinato da centromediano metodista. Proprio De Rossi e Pjanic, quelli che non piacevano a Zeman, sono stati i protagonisti del derby del centro-sud. Il Napoli deve riflettere sull’organico a disposizione di Benitez, perché in caso di assenza di Higuain la soluzione non può essere Pandev centravanti fuori ruolo e nemmeno caricare di responsabilità il giovane Dusan Zapata. Determinante in negativo Paolo Cannavaro che, appena entrato, ha atterrato Gervinho, procurando la punizione del vantaggio romanista. Nel secondo tempo il fallo in area su Borriello con il rigore del 2-0 e la sua espulsione sotto gli occhi di Maradona, ospite d’onore della tribuna dell’Olimpico.

La Roma chiude in vantaggio il primo tempo, grazie a un gol, realizzato al 4’ di recupero, da Pjanic direttamente su punizione. Il bosniaco sembra aver usato il compasso nel calcolare la traiettoria del pallone che si è infilato sotto all’incrocio dei pali, alla destra di Reina. A procurare la punizione un’incursione di Gervinho, sorvegliato speciale dalla difesa partenopea, che è stato atterrato ai 25 metri da P.Cannavaro, appena entrato per sostituire l’infortunato Britos. Alla mezz’ora era uscito Totti per problemi a un flessore della coscia destra e al suo posto è entrato Borriello.

Formazioni annunciate, con il rientro di Maicon nella Roma e Dodò a sinistra per coprire il vuoto causato dalla squalifica di Balzaretti. Nel Napoli Higuain parte dalla panchina e Pandev è il centravanti. Sulla fascia sinistra fiducia al velocissimo Mesto.

ROMA-NAPOLI: 2-0 (1-0)

Reti di Pjanic al 45+4’, Pjanic su rigore al 71’

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, L.Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (dal 81’ Marquinho) , Totti (dal 33’ Borriello), Gervinho (dal 57’ Ljajic). (A disp.: Skorupski, Lobont, N.Burdisso, Torosidis, A.Romagnoli, Bradley, Taddei, F.Ricci, Caprari). Allen. Rudi Garcia

Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos (dal 45’ P.Cannavaro), Mesto; Behrami, Inler (dal 83’ Dzemaili); Callejon, Hamsik, L.Insigne; Pandev (dal 68’ Higuain). (A disp.: Rafael, R.Colombo, Fed.Fernandez, Armero, Radosevic, Mertens, D.Zapata). Allen. Rafael Benitez

Arbitro Daniele Orsato di Schio

Ammoniti: Pandev (N) al 25’, P.Cannavaro (N) al 45+2’, Pjanic (R) al 74’, Inler (N) al 74’, Benatia (R) al 90+2’

Espulso al 70’ P.Cannavaro (N) per doppia ammonizione

Recupero: pt 3’ e st 4’