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LA ROMA A DUE FACCE, FA 3 GOL AL FROSINONE E SI RIALZA DOPO LA SCONFITTA CONTRO L’INTER

AG.RF.(redazione).19.02.2024

“riverflash” – Una Roma a due facce inizia nel peggiore dei modi la sua sfida contro il Frosinone: un primo tempo orribile, degno delle peggiori partite dei giallorossi “Non ho mai sofferto come nel primo tempo” dirà mister De Rossi in conferenza stampa e un secondo tempo buono. E’ tutta qui la sintesi di una partita che ha permesso di rialzarsi agli uomini del mister giallorosso: è finita 0 a 3 grazie al gol capolavoro di Huijsen e alle reti di Azmoun e Paredes (su rigore). Una vittoria importante che mantiene a galla la Roma e condanna il Frosinone ad una confitta troppo severa. De Rossi sceglie Svilar in porta, tiene a riposo Dybala e per la prima volta manda in campo Baldanzi e Azmoun insieme con El Shaarawy a sostegno di Lukaku. Il Frosinone parte subito aggressivo, la Roma subisce, non riesce a costruire azioni, Huijsen, reo di aver scelto la Roma al posto della squadra di Di Francesco, viene ripetutamente fischiato e si mostra come peggiore in campo. Tuttavia è proprio lui a tirare fuori i giallorossi da una pericolosa situazione, segnando un bellissimo gol al 38esimo portando immeritatamente in vantaggio i suoi compagni (gli avversari hanno avuto almeno 4 occasioni nitide nel primo tempo per passare in vantaggio). Il suo gesto poi dopo il gol, (ha zittito i tifosi del Frosinone con la mano indicando il silenzio), ha provocato non poche polemiche “Gli è costato 45minuti in serie A, quelle cose non si fanno”, ha commentato  De Rossi. In ogni caso la partita viene sbloccata ma si percepisce chiaramente che serve un altro passo per portare a casa la vittoria. Nella ripresa infatti, fuori Huijsen (anche ammonito) e Lukaku, dentro Llorente e Pellegrini (con Azmoun spostato a fare il centravanti) e la partita cambia subito , perché il Frosinone è costretto a sbilanciarsi e per la Roma si aprono spazi invitanti. Anche Di Francesco cambia e manda dentro le sue pedine offensive Cheddira, Harroui e Caso, per tentare di raddrizzare la partita, ma al 26esimo i giallorossi segnano ancora: tiro da fuori di Cristante, parata difettosa di Turati e tiro vincente di Azmoun. All’81esimo su una giocata di Baldanzi, Okoli stoppa con la mano: è rigore (segnalato dal var), che Paredes realizza in modo perfetto. Gli ultimi 5 minuti vedono anche il ritorno di Smalling. “E’ una vittoria che pesa dopo i primi 45’ brutti –ha dichiarato De Rossi in sala stampa – non mi è piaciuto il primo tempo, ero molto nervoso”. Queste le parole dell’allenatore termine del match: “loro sono stati bravi, conosco di Francesco, fa giocare bene le sue squadre”, Bellissimo l’abbraccio tra i due ex compagni di squadra, oggi allenatori, prima dell’inizio della partita.

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