AG.RF.(MP).18.10.2016
“riverflash” – Il cioccolato fondente si prende la sua rivincita: un quadratino al giorno infatti, può prevenire le malattie cardiache e aiutare chi soffre di diabete, riducendo i livelli di zucchero nel sangue e di insulina. A evidenziarlo sono gli scienziati del Centre for Global Cardiometabolic Health della Brown University (Usa), che hanno pubblicato uno studio sulla rivista “Journal of Nutrition”, finanziato dall’American Heart Association, dal National Heart, Lung and Blood Institute e da un’azienda di dolciumi, mettendo anche in evidenza che il cacao aumenta i livelli di colesterolo ‘buono’ quando se ne consumano tra i 200 e i 600 milligrammi al giorno.
Nel loro studio, gli esperti hanno esaminato la salute cardiometabolica di 1.139 volontari che hanno consumato flavanoli del cacao in 119 diversi trial ed è emerso che i flavanoli del cacao influiscono sui biomarcatori cardiometabolici, fornendo una guida nella progettazione di futuri grandi studi per la prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari, sfruttando appunto, le qualità del cioccolato.
Inoltre gli studiosi hanno aggiunto l’assunzione di flavanoli del cacao può ridurre la dislipidemia, la resistenza all’insulina e l’infiammazione sistemica, che sono i principali fattori di rischio per le malattie subcliniche cardiometaboliche. I risultati ottenuti però, non dovrebbero essere generalizzati per i diversi tipi di questo alimento, il contenuto di additivi e zucchero potrebbe essere sensibilmente superiore a quello del cioccolato fondente. L’obiettivo degli esperti è ora quello di organizzare grandi studi randomizzati a lungo termine, in grado di migliorare la comprensione di come i benefici a breve termine dell’assunzione di cacao possano essere tradotti nella pratica clinica.
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