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LA RISPOSTA CHE GARCIA ASPETTAVA: PALERMO 2 – ROMA 4…..

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AG.RF.(MP).04.10.2015

“riverflash” – Senza se e senza ma… avevamo scritto ieri, è così è stato. La Roma ha fornito a Rudi Garcia “la risposta che aspettava”, per mettere (forse) la parola fine alle tante polemiche di questi ultimi giorni e provare ad iniziare un nuovo cammino, più convicente e positivo mirato agli obiettivi prefissati ad inizio stagione. “E’ stata una vittoria meritata, con gioco di qualità”, ha commentato Garcia a fine partita, “la cosa importante da fare ora, è essere più attenti in difesa, perché, se è vero che abbiamo il miglior attacco del campionato, è anche vero che prendiamo ancora troppi gol”. La Roma oggi, ha nuovamente cambiato modulo, “scelta obbligata” dalle tante assenze per infortuni: ma è andata bene, perché si è vista tutta un’altra squadra rispetto a quella di Borisv, attenta, convincente, veloce e con tante giocate di qualità, dove uno strepitoso Pjanic dettava invitanti passaggi millimetrici (non a caso viene chiamato Giotto…), dove il “solito” Nainggolan spaziava come voleva per il centro campo, dove Florenzi “faceva il suo”, perché tanto, dove lo metti lo metti, gioca sempre bene…… e dove un “incontenibile” Gervinho, avrà finalmente convinto anche i più scettici che, la sua mancata cessione, è stata una mossa vincente per la Roma. Oggi dunque, i giallorossi hanno vinto e convinto, per il gioco mostrato in campo, per la qualità delle giocate, per la compattezza di tutta la squadra e per la grande determinazione. Forse qualcosa “si è mosso” nella testa di tutto il gruppo, perché la sensazione avuta guardando la partita odierna contro il Palermo, è stata finalmente quella di una squadra compatta, esattamente come aveva chiesto il mister giallorosso prima del match. Abbiamo anche visto Gervinho esultare dopo il primo gol (da manuale) e correre verso la panchina ad abbracciare Garcia e Maicon, quel giocatore che pur rimanendo in panchina, non perde occasione per “incitare” e “rassicurare” i compagni i campo e questo è senz’altro un “ritrovato” segnale di compattezza. Tutto ciò, infatti, sa di armonia e unione tra tutti i giocatori e non può che far bene alla squadra. “E’ stata una vittoria del gruppo”, ha aggiunto il tecnico giallorosso, “Peccato per i gol subiti, se giochiamo in modo organizzato, possiamo dar fastidio a tutti”, ha aggiunto Pjanic, “non volevamo ripetere gli errori di Borisov”, ha concluso Gervinho”. E così stasera Rudi Garcia, si gode la “sua” vittoria, quella cercata, voluta e preparata, dopo la sconfitta in Champions… per dimostrare, dopo tutte le chiacchere dei giorni scorsi, che la Roma c’è, è viva e non intende arretrare di un millimetro… Ristabilito l’equilibrio, sta ora ai giallorossi, convincere i più diffidenti, che questa squadra può andare lontano… ha i campioni giusti per raggiungere i traguardi prefissati…. Insomma, palla al centro e come sempre….. pedalare…..

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