AG.RF. ( a cura del centro di Psicologia Parioli).25.02.2014.(ore 19.23)
“riverflash” – Questa volta parliamo di una giovane donna (single), che ha perso un po’ la gioia di vivere, apparentemente senza un motivo valido e proprio per questo chiede aiuto alle nostre consulenti psicologhe dott. Cristina Peretti e Francesca Bressan…
“Gentile dottoressa, sono Carla ho 34 anni lavoro e sono single, vivo da sola da qualche anno. Faccio un lavoro che mi piace abbastanza e tutto sommato ho un buono stipendio ed una certa autonomia.
Da qualche mese però non capisco cosa mi succeda non ho voglia di alzarmi al mattino e di vestirmi.. fatico, inizialmente pensavo che si trattasse di un periodo di stanchezza e ho eseguito alcune analisi di controllo, consigliate dal mio medico di base… il medico ha trovato tutto a posto e mi ha detto che era una forma di astenia. La mia situazione non è migliorata ed è come se ci fosse qualcosa che mi frena e mi infastidisce…
Anche le amicizie che prima frequentavo con piacere ora mi risultano pesanti e le mie uscite si riducono. Tante volte il fine settimana resto a casa in solitudine e mi nego al telefono… non capisco cosa mi stia succedendo perché ho sempre avuto un carattere socievole e allegro”.
Risposta
Cara Carla, dalla tua descrizione emerge il sospetto dell’insorgere di una lieve forma depressiva. Bisognerebbe capire meglio se ci sono stati fattori scatenanti: delusioni sentimentali, sul lavoro, cambiamenti importanti.. anche se a volte non ci si rende conto bastano piccoli fattori che agiscono sul nostro vissuto emotivo per scatenare reazioni e cambiamenti nel nostro equilibrio psico fisico!
Ti consiglio di non trascurare questi campanelli d’allarme ma di ricorrere al più presto ad una persona esperta che ti aiuti a comprendere e ad analizzare i motivi di questo stato di apatia che non va drammatizzato ma neanche trascurato.
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