AG.RF.(MP).07.11.2015
“riverflash” – L’unica possibilità per la Roma, per battere nel derby capitolino la Lazio, è “giocare da Roma”. E’ sicuro di questo Rudi Garcia, l’ha dichiarato chiaramente nella conferenza stampa di presentazione della partita di domani, un match che si annuncia “delicato” e difficile, sia perchè la Roma ha giocato 7 partite in 3 settimane (compresa la Champions), sia per gli ultimi recenti infortuni di giocatori “chiave” per la squadra. “La squadra ha recuperato le energie e la testa, abbiamo avuto 4 giorni per riposarci e poi, dopo la vittoria in Champions, le energie si recuperano certamente meglio”. E inoltre egli ha anche riconosciuto che anche “la Lazio ha giocato lo stesso numero di partite e anche loro hanno parecchi infortunati”. Si partirà alla pari dunque, nessuna paura e niente vittimismo: le partite come quella di domani, (la parola giusta sarebbe “derby” , ma si ha quasi un certo timore di pronunciare questa parola), “non si giocano, si vincono e basta”. E’ questa la filosofia del mister giallorosso che, come di consueto, vuole pensare partita per partita “senza “perdersi” in altri discorsi e tenendo ben presente la “scala di valori” della sua squadra: “Prima si vince la partita, poi si vince il derby, poi si cerca di tornare primi in classifica”. E questa dunque l’unico atteggiamento che conta per il mister, che “caricherà” i suoi “solo alle 15.00, non prima”. Ma l’infermeria della Roma, ha lavorato tanto in questi giorni: Florenzi e Maicon hanno avuto problemi muscolari, ma sono state escluse lesioni, quindi saranno ambedue convocati, anche De Rossi che sembrava il più “grave”, è stato convocato e Keita sembra recuperato. Il centrocampo dunque non dovrebbe destare preoccupazioni… Ma che derby sarà senza le tifoserie delle due curve? “Io ho già fatto i miei ripetuti appelli – ha aggiunto il tecnico giallorosso – il fatto che i tifosi non siano allo stadio è una cosa triste, ma ripeto, su questo ho già detto la mia”. Avanti tutta quindi, senza troppi se e troppi ma, all’assalto dell’avversario per ottenere un importantissimo risultato….. “Che non è scontato, nè per la Roma, nè per la Lazio”, il che significa : ‘tutto potrebbe succedere’…. e in effetti è proprio così: dagli inizi della storia del calcio, il derby ha rappresentato da sempre una partita sè, che può mandarti in visibilio se vinci e gettarti nella disperazione se perdi…..di una cosa però il mister è sicuro: se la Roma farà la Roma…….
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