LA RICETTA DI FORZA ITALIA PER PAREGGIARE I CONTI IN ROSSO: CHI NON VERSA I CONTRIBUTI AL PARTITO, NON SARA’ RICANDIDATO

AG.RF.(MP).11.09.2014

“riverflash” – Come risolvere il problema dei conti in rosso? Facile, Forza Italia ha trovato la soluzione: chi non verserà i contributi al partito, non verrà ricandidato. Il messaggio forte e chiaro, è soprattutto per i parlamentari “insolventi” che, non versando più la loro quota, hanno provocato un “buco” sempre più consistente. Ecco perché dalla tesoreria di Fi, arriva la notizia di sanzioni per tutti coloro che non hanno pagato. Precedentemente ci aveva pensato Silvio Berlusconi a tenere in equilibrio i conti del partito, ma ora, nell’ottica del contenimento delle spese, si è deciso di cambiare registro. Il senso di questo cambio di rotta, è sostanzialmente il pensiero che “Berlusconi ha fatto il suo…. Ora tocca a noi….”. Quindi tutti dovranno mettersi una mano sulla coscienza per pareggiare il bilancio: i debiti ammontano attualmente a 88 mln. Dunque chi non verserà i contributi arretrati, non verrà più ricandidato: sembra essere questa quindi, la soluzione per ripianare i conti e responsabilizzare quindi i parlamentari “distratti”. Ma non è tutto, perché, chi riveste cariche istituzionali o nel partito (a cominciare dalla presidenza di una Commissione parlamentare) e risulterà insolvente dovrà rinunciare ai ruoli svolti fino ad ora e non verranno accettate giustificazioni, né verranno fatti sconti. Ma per riempire di nuovo le casse, rafforzare il partito sul territorio e rinnovare la classe dirigente, si sta pensando di ricorrere ai congressi comunali, che potrebbero essere avviati il 30 novembre prossimo. Insomma, Fi non scherza e chi non paga, verrà messo all’angolo.