22 Ago 2013
LA REAZIONE DELLE POTENZE EUROPEE ALLA CRISI EGIZIANA. CAMERON INTERROMPE GLI AIUTI MILITARI
AG RF FT 22.08.2013
LONDRA (RIVER FLASH)- L’Unione Europea inizia a far sentire la sua voce sulla crisi egiziana. Enrico Letta, il presidente francese François Hollande, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier britannico David Cameron si tengono in stretto contatto giornaliero .
Cameron e gli altri leader europei avevano fatto sentire la loro voce immediatamente dopo gli scontri di qualche giorno fa che sono costati la vita a oltre 600 manifestanti, e insieme alla cancelliera tedesca Angela Merkel in particolare, erano giunti alla conclusione di diffondere un comunicato in cui si chiedono“urgenti consultazione europee sull’Egitto” auspicando “che i ministri degli Esteri dell’Unione s’incontrino in tempi brevi per rivedere la cooperazione fra Ue ed Egitto e sviluppare una risposta comune”. Poi la decisione di Cameron di interrompere gli aiuti militari al paese oramai sprofondato in una terrbile guerra civile.
L’appello di Hollande, Merkel e David Cameron per “la fine immediata delle violenze” conferma la necessita’ di “un messaggio forte europeo” e di “una concertazione urgente” a livello dei ministri degli Esteri “per fare il punto sulla cooperazione tra l’Ue e l’Egitto” che, secondo i leader, dovrebbe essere rivista. Berlino ha già annunciato che “riesaminerà le sue relazioni” con Il Cairo.