13 Mag 2014
LA PROVA TELEVISIVA INCHIODA CHIELLINI (JUVENTUS): 3 GIORNATE DI SQUALIFICA
AG.RF 12.05.2014 (ore 23:46)
(riverflash) – La prova televisiva ha smascherato la gomitata affibbiata da Chiellini (Juventus) sul volto di Pjanic (Roma). Un fallo stupido e cattivo, perché non era in discussione lo scudetto e non c’era proprio bisogno di infiammare i tifosi dopo quanto è accaduto durante la finale di Coppa Italia Tim Cup tra Fiorentina e Napoli.
Questo è quanto osservato dal Giudice Sportivo dopo aver osservato le immagini del 57’ allo stadio Olimpico “viene documentato che, nelle circostanze segnalate, in occasione della concessione alla squadra bianco-nera di un calcio di punizione in prossimità dell’area di rigore avversaria, il calciatore Chiellini si era collocato a contatto con la “barriera” formata dai calciatori giallo-rossi. All’atto delle esecuzione del calcio di punizione, con il presumibile intento di prevenire che il calciatore avversario Pjanic ostacolasse l’azione di un compagno di squadra entrato “palla al piede” nell’area di rigore, lo contrastava a stretto contatto, alzando il braccio sinistro e colpendo con il gomito al volto l’antagonista, che cadeva dolorante al suolo. L’arbitro interveniva concedendo un calcio di punizione a favore della squadra capitolina senza adottare alcun ulteriore provvedimento”.
L’arbitro Carmine Russo della sezione di Nola ha confermato di non aver visto il contatto tra il gomito di Chiellini e il viso di Pjanic. Il Giudice Tosel ha motivato la squalifica di 3 giornate a Chiellini perché “il braccio sinistro portato all’altezza della spalla e quindi rivolto con repentino movimento rotatorio, non correlato ad una esigenza agonistica, al volto dell’antagonista, evidenzia infatti una intenzionalità lesiva”.
Di diverso avviso è Cesare Prandelli, c.t. della Nazionale italiana: “Per me non è un gesto violento”. Ciò sta a significare che Chiellini non salterà le convocazioni in azzurro, cosa che, invece, successe a De Rossi e Destro, giocatori della Roma squalificati dopo la prova televisiva. Sicuramente Prandelli ha cambiato il proprio criterio di valutazione.