23 Dic 2014
LA MORTE DI JOE COCKER, IL LEONE DI SHEFFIELD
AG.RF.(MP).23.12.2014
“riverflash” – Lo chiamavano così ed era la più grande voce blues del rock britannico: Joe Cocker è morto ieri, all’età di 70 anni, stroncato da un mare incurabile, lasciando sconvolti tanti amici e colleghi che lo amavano per aver “segnato” la storia del rock con la sua inconfondibile voce rauca e calda, insegnando ad un paio di generazioni di cantanti come si possa cantare il blues ed il soul pur non essendo afroamericani, anzi arrivando dal cuore minerario dell’Inghilterra. Ex idraulico di Sheffield con la passione per il blues, il soul e la musica nera, iniziò la sua carriera musicale all’età di 15 anni. Divenne famoso per la sua cover dei Beatles “With A Little Help From My Friends” e per la colonna sonora di “9 settimane e 1/2”. E’ stato uno degli eroi di Woodstock. Anche lui, come molti colleghi della sua generazione, ha rischiato di morire giovane, consumato da alcol e droghe. Si era specializzato in cover dei Beatles e, con Jimmy Page alla chitarra, aveva inciso una strepitosa versione rock blues di “With a little help from my friends”. La sua performance rimane uno degli highlights della “tre giorni di pace, amore e musica”: l’urlo prima della reprise, che avrebbe spezzato le corde vocali di un uomo normale, fu come un grido di battaglia per milioni di giovani. Famoso e amato in tutto il mondo, ha vinto oscar e Grammy nel 2007 ed ha duettato con “i nostri”, Zucchero e Eros Ramazzotti, sconvolti per la sua morte e lascia un vuoto nel cuore di tutti noi… Addio ad un grande artista….