9 Mag 2013
LA LAZIO TORNA A VINCERE IN TRASFERTA (3-1), ENNESIMO “SUICIDIO” DELL’INTER
(riverflash) – La Lazio dimostra di aver superato la fase di appannamento espugnando il Meazza nerazzurro, impresa che non le riusciva da 15 anni, e torna a vincere in trasferta, rompendo un digiuno che durava dal 22 dicembre 2012. A dare una mano ai biancocelesti capitolini, però, c’è stato il solito suicidio di un’Inter sciagurata che sblocca il risultato con un’autorete e spreca un rigore. La squadra milanese, decimata dagli infortuni eccellenti, come quelli di Zanetti, Milito, Cassano, Palacio e Stankovic, ha perso per infortunio anche Jonathan. Insomma fossimo al posto di Stramaccioni, che è romano, valuteremmo la possibilità di un pellegrinaggio a piedi al Divino Amore, tanto per fare pace con chi influisce sul destino degli uomini.
Formazione obbligata per l’Inter, viste le assenze pesanti. Tra i pali S.Handanovic, centrali di difesa Ranocchia e Juan Jesus, esterni con licenza di avanzare Jonathan e Alvaro Pereira. Mediani Kuzmanovic e Cambiasso, regista Kovacic, mentre Tommaso Rocchi, ex-capitano laziale, è l’unica punta, supportata da Ricky Alvarez e Guarin. Nella Lazio Cana si è guadagnato il posto da centrale di difesa, l’ultimo uomo che inizia l’azione, accanto a lui Andre Dias, con il rientrante Biava in panchina. Terzini Konko e Radu, rombo di centrocampo con C.Ledesma vertice basso e Hernanes vertice alto, esterni Candreva a destra e Lulic a sinistra. Quindi il doppio centravanti che ha annientato il Bologna, Floccari e Klose in tandem.
L’Inter parte aggressiva, il ritmo è alto, Marchetti deve parare una conclusione di Alvarez e poi di Rocchi, innescato da Kovacic. Al 22’ Candreva crossa al centro, Floccari è circondato dagli interisti Ranocchia, Juan Jesus e Handanovic. Quest’ultimo tocca il pallone che rotola in rete. La Lazio potrebbe raddoppiare con Candreva che, lanciato da Klose, grazia il portiere sloveno. Al 33’ il pareggio lo segna di testa Alvarez anticipando Radu su un cross da sinistra di Alvaro Pereira. Marchetti poi salva sul tiro ravvicinato di Cambiasso, ma, nell’extratime prima dell’intervallo, Ranocchia arriva alle spalle di Floccari e lo stende in area. Rigore ineccepibile e Hernanes porta in vantaggio la squadra romana.
Nel secondo tempo l’Inter appare determinata a interrompere la serie negativa, Marchetti deve salvare su Guarin. Petkovic cerca di cambiare, si copre con Onazi e Tata Gonzalez al posto di C.Ledesma e Floccari. Al 70’ Cana aggancia Guarin in area e Bergonzi concede il rigore. L’incaricato, Ricky Alvarez, scivola mentre tira e manda il pallone sopra alla traversa. Al 75’ Juan Jesus atterra fuori area Klose lanciato a rete, ma c’è ancora tempo per affondare ulteriormente questa Inter sciagurata perché Onazi, da circa 25 metri, realizza un eurogol rendendo vano il tuffo di Samir Handanovic. Troppo angolato il tiro del giovane nigeriano, al suo primo gol in Serie A.
INTER-LAZIO: 1-3 (1-2)
Reti di S.Handanovic (I) autorete al 22’, 33′ R.Alvarez (I) al 33’, Hernanes (L) su rigore al 45+4’, Onazi (L) al 76’
Inter (4-3-2-1): S.Handanovic; Jonathan (dal 31′ Benassi), Ranocchia (dal 53’ Pasa), Juan Jesus, Alvaro Pereira; Kuzmanovic (dal 80’ Garritano), Kovacic, Cambiasso; Guarin, R.Alvarez; Rocchi. (A disp.: Carrizo, Belec, Chivu, M.Ferrara, Spendlhoger, Schelotto, F.Forte, M.Colombi). Allen. Andrea Stramaccioni
Lazio (4-1-3-2): Marchetti; Konko, Dias (dal 46’ Ciani), Cana, Radu; C.Ledesma (dal 60’ Onazi); Candreva, Hernanes, Lulic; Floccari (dal 60’ A.Gonzalez), Klose. (A disp.: Bizzarri, Guerrieri, Biava, Stankevicius, Pereirinha, Kozak, Rozzi, Saha). Allen. Vladimir Petkovic
Arbitro: Mauro Bergonzi di Genova
Ammoniti: C.Ledesma (L) al 33’, Ranocchia (I) al 45+3’, Juan Jesus (I) al 75’, Alvaro Pereira (I) al 83’.
Recupero: pt 3’ e st 4’.
di Sergio Giuntoli (AG.RF 08.05.2013)