“riverflash” – “E ora andiamo a prenderci questo scudetto”. Era stato questo “l’invito” che Massimiliano Allegri aveva fatto ai suoi giocatori, dopo recente la conquista della Coppa Italia. Occorreva solo vincere ieri, contro il Crotone per poter cucire il sesto scudetto sul petto e così è stato: la Juventus non manca mai i grandi appuntamenti e si è laureata ieri, campione d’Itali per la 33esima volta, dopo aver battuto allo Juventus Stadium, per 3 a 0, il Crotone, con i gol di Mandzukic, Dybala e Alex Sandro. I punti di distacco dalla Roma seconda il classifica sono ora 4, mentre il Napoli, terzo in classifica, è a 5 punti. La partita disputata ieri dai bianconeri, si è rivelata quasi una formalità per una squadra che, dall’inizio alla fine del campionato, è sempre stata in testa alla classifica e ora, giustamente si gode il suo sesto scudetto consecutivo, entrando cosi’ nella leggenda, scrivendo una pagina importante del calcio italiano.”Bisogna fare i complimenti innanzi tutto a quei giocatori che hanno vinto i sei scudetti di fila – ha dichiarato Massimiliano Allegri a fine partita –vincere non è mai facile, io dico sempre che è più facile arrivare da sesti a secondi che da secondi a primi. Tutti danno per scontato vincere il campionato, ma vincere è una cosa straordinaria, succede a una squadra sola. La Juventus ne ha vinti sei ed dentro questa squadra ci sono sei giocatori che hanno vinto sei Scudetti e sonno soprattutto loro a far parte della storia, perché hanno gioito per 6 volte di seguito. Marotta dice che la permanenza in bianconero dipende da me? Dipende da entrambi: io sono molto contento di essere alla Juve. Ora dobbiamo solo concentrarci sulla finale di Cardiff”. Il tecnico bianconero poi, si è dedicato ai festeggiamenti con il suoi giocatori e l’abbiamo visto saltare e cantare insieme a loro, mentre si godeva la meritata vittoria di una squadra che ha letteralmente dominato il campionato di serie A, continuando poi a festeggiare la conquista dello scudetto, in un noto ristorante del centro di Torino, con tutta la famiglia e il suo staff. “Abbiamo scritto delle belle pagine che entrano nel libro della storia del calcio – ha aggiunto Gigi Buffon – vincere non è mai facile: al di là delle parole che si dicono, stare in alto è sempre sinonimo di sacrificio e abnegazione da parte di tutti: se si vogliono vincere le gare, bisogna sempre avere la testa e le gambe giuste”. Ma quali sono stati i pregi che hanno portato i bianconeri diventare protagonisti della stagione calcistica 2016/2017 e a vincere la Coppa Italia, arrivando ad un passo dalla conquista del “triplete”? (il prossimo 3 giugno la Juve disputerà la finale di Champions contro il Real Madrid), impresa riuscita sono al Celtic e all’Aiax. Passione, umiltà e cattiveria sono sicuramente state le caratteristiche vincenti di una squadra che, al momento, sembra non avere rivali in Europa. E così’, nei minuti finali di Juventus Crotone, a risultato ormai acquisito, è esplosa la gioia tifosi bianconeri per lo scudetto conquistato: “La Signora ha vinto ancora”, si è letto su uno striscione esposto in curva dai tifosi bianconeri dalla curva con il tricolore. Al fischio finale l’esultanza di tutti i giocatori, ormai senza più freni inibitori, con Cuadrado che è saltato sulle spalle di mister Allegri e gli ha scaricato una bomboletta di spray bianco in testa e le commoventi lacrime di Bonucci, emozionatissimo con il figlio Matteo in braccio, reduce da una grave malattia. Tutti in festa dunque e il “classico” giro del campo con la Coppa alzata al cielo dal capitano e un tripudio di sciarpe e bandiere bianconere e un solo unanime grido: “Ora tutti a Cardiff”!
Categoria: Calcio, In Evidenza | Tag: "riverflash RF", 3 a 0, 33esimo scudettol, allegri, Buffon, Cardiff, Crotone, festeggiamenti, Juventus, leggenda, Triplete
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