AG.RF.(redazione).18.05.2024
“riverflash” – I contrasti erano insanabili e l’atmosfera all’interno della società era incandescente: Max Allegri è stato esonerato dalla Juventus, ieri il comunicato ufficiale che sancisce anche il nuovo incarico a Thiago Motta. La decisione è arrivata ieri, dopo una lunga riunione dei vertici societari ai quali non sono andati giù i comportamenti del tecnico nei confronti di arbitri ec designatore, dei dirigenti (Giuntoli in particolare) e di organi di stampa nel post gara di Roma, dopo la conquista della Coppa Italia. Il tecnico è stato accusato di non aver rispettato lo “stile Juve”, creando così una spaccatura insanabile (che probabilmente c’era anche prima), che gli è costata l’esonero a due gare dal termine della stagione. Mancavano solo 2 partite: contro il Bologna del suo successore Thiago Motta e contro il Monza, che avrebbe comunque rappresentato il suo saluto alla società. La fine del suo percorso alla Juve è arrivata nel peggiore di modi, proprio quindi nella finale di Coppa Italia, vinta contro l’Atalanta: Allegri è diventato anche il tecnico con più vittorie nella competizione, che la società ha vinto per ben 15 volte: se ne va dunque, dopo aver vinto in tutto 12 trofei alla Juventus: 5 scudetti, 2 Supercoppe e 5 Coppa Italia (oltre a due finali di Champions perse). Dopo i primi 5 anni pieni di successi, il tecnico è riuscito nell’intento di vincere qualcosa anche nella sua seconda avventura in bianconero, nonostante sia stata molto complessa per via di diverse vicende e (dai processi al cambio del management dirigenziale del club, ai nuovi equilibri tutti da assestare). Il tecnico avrebbe dovuto sedere sulla panchina della Juve per un’altra stagione: la chiusura anticipata del rapporto gli nega così di partecipare alla prossima Super Champions League e soprattutto al Mondiale per Club nell’estate 2025.
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