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LA GUERRA SI È EVOLUTA, ADESSO È PIÙ DEVASTANTE

guerra-in-Siriadi Francesco Angellotti (AG.RF 04.04.2016) ore 15:45

(riverflash) – È scoppiata la Guerra ! Non improvvisamente, in modo graduale e inarrestabile. Sconvolgente nei suoi disastri, una conseguenza di azioni – reazioni, interessi materiali – istigazioni spirituali, contrasti apparenti – subdoli, ragioni importanti – nascoste, accettazione umana – rifiuto aprioristico e disumano. Le ragioni sono tante e si intersecano, quel che appare come dato inconsueto, è la Forma con la quale si è mostrata, che è solo da constatare. Non ci sono state dichiarazioni o scelte drastiche di Autorità; è un dato che si può solo dire che sia capitato. In questo modo, il peggio è che ci troviamo impreparati, quindi la reazione non è ovvia: tu fai Guerra a me, io faccio Guerra a te; ma dove sono i nemici, come ci combattiamo, dov’è un Campo di Battaglia? I Nemici sono terroristi, che si fanno esplodere nella Moltitudine, convinti di essere accolti da Allah; motivo ancor più valido di quel che spinse Carlo Pisacane a dar fuoco all’esplosivo; e che adesso mi sembra venga ricordato come Martire del Risorgimento. Ma, in fondo, Carlo Pisacane aveva gli Ideali Giusti, pensava all’Unità d’Italia; però gli Austriaci lo ritenevano un Terrorista, come era. Cosa vuol dire,  adesso coloro che si immolano per seguire Allah, non sono terroristi? Certo che lo sono, né più né meno come leggiamo nel testo biblico: “Muoia Sansone con tutti i Filistei”. E ci sono rimasti veramente, tutti quanti.

   Basta una Religione, un’Ideologia per far donare la Vita ad una Causa: ci credi, e ti apri le porte del Cielo Ma bisognerebbe cercare a mente fredda di analizzare, per fare valutazioni assennate.

   Non è facile; sia perché la situazione la stiamo vivendo, e la valutazione del Tempo Contemporaneo non mostra mai tutte la angolazioni delle situazioni; sia perché gli avvenimenti sono molto controversi, ed ogni parte non risulta essere quel che si afferma, per diversi motivi: il più dilagante è l’Opportunismo, che soggioga e si serve dell’Idealismo, delle situazioni che sono create e sfruttate, della drammaticità che viene prodotta per essere fonte d’usura, le Religioni che nella Storia hanno sempre avuto una funzione istigatrice, anche quando assurde come adesso… non è mai una cosa che si riesca a valutare in tutti i Risvolti, la Contemporaneità.

   Quel che inorridisce, e quindi non si fa mai apparire, è che le situazioni deflagranti sono create, sfruttate, utilizzate come elemento del profitto, che è sempre assunto per far girare il Mondo. Non si può dichiarare, sarebbe Immorale; non si può confessare, sarebbe un’ induzione verso la distruzione, nell’interesse verso la convenienza che ne deriva; ma è così.

   Parole troppo grosse? Allora vi dico una cosa. Guardate le Carovane di Migranti, che disperati traversano il Mediterraneo per andare… basta che vadano lontano; ove arriveranno, non conoscendo la lingua, non sapendo cosa fare, ridotti a bestiame buttato in centri allucinanti, trattati con disprezzo, senza niente da fare e da mangiare: Affrontano la traversata in mare, sapendo che non tutti arriveranno, per insidiarsi in una condizione Pietosa, rifiutati da chi vuole affermare un seppur vacuo nazionalismo, non riuscendo ad essere accolti dignitosamente da chi s’impietosisce per chi trova sia vantaggioso sfruttare come “Poveri”. E non facciamo commenti in proposito che sarebbero troppi.

   Facciamoci i conti: come sarà Terribile la situazione che lasciano, se son disposti a scadere in una situazione peggiore della mondezza (detto in pulito è meglio)? Ma, per caso, non saranno a loro volta violentati nella condizione mentale che devono espatriare, pur affrontando una situazione più che terribile, perche c’è qualcheduno (non si dice chi sia) che trova profitto dal trasporto della Massa di Disperati? E tutto l’apparato che si crea intorno, per speculare sul Dramma di quella Gente, che, tanto, è munnezza (questa in gergo concedetemela, come paradosso funziona meglio). Allora i trasportatori, che riempiono le loro precarie imbarcazioni 6 – 7 . 8,  tante volte più di quanto potrebbero trasportare, per arrivare… da qualsiasi parte, di fronte sulla costa; tanto, se qualcuno non ce la fa, lo si butta in mare ed è tutto risolto.

   E noi qui, a dirci che qualcuno può anche entrare, ma bisogna che abbia le carte a posto; così siamo tanto Buoni perchè ne accogliamo 1/10, e gli altri li rimandiamo indietro.            Intanto i Cortesi Imprenditori che svolgono l’attività hanno messo in piedi un Impianto economico, che guai a toccare. E questo è solo un aspetto. Perchè chi rimane nelle terre in cui l’emigrazione ha assunto (addirittura) dimensioni molto più drammatiche di quelle avvenute in Italia nei primi del ‘900, o si affilia a Gruppi Clandestini (che non sono i Carbonari), o si deve difendere da eventuali soprusi. Quindi il mercato di Armi, questo sì, è florido e fiorente. Te lo immagini, per esempio, un tipo che va a fare la spesa; d’improvviso torna indietro, la moglie chiede: dove vai? Scusa, ho dimenticato la pistola. Situazioni a questo livello, e non mi dite se c’è qualcuno col porto d’armi. E’ facile predicare l’Amore tra le persone; meschini come siamo, siamo capaci di stringerci le mani sorridendo, ma quando mi “vengono a pestare i piedi, devo evitarlo”. Ciò rende facile, soprattutto in alcuni posti, l’acquisto, con o senza porto d’armi. Diciamo per questo che la colossale impresa della Produzione d’armi, che si sviluppa per i confronti bellici, è una dei Maggiori prodotti del Mondo che arricchiscono l’apparato produttivo.

   Qua interverrebbe un altro discorso, ma saremmo troppo lunghi e solo noiosi. Però la conclusione non possiamo saltarla. E’ deteriore che le manovre di Strutture che sono in vetta all’Economia gestiscano l’andamento dell’Umanità seguendo il principio di Convenienza Economica; le persone stiano tranquille, tanto è tutta una speculazione svolta per vie impersonali, perchè sono le Ditte che dispongono; tanto la moltitudine delle persone son solo burattini, manovrati dalle Ideologie e dalle Religioni, che traslano la loro personalità in una Dimensione Astratta, Deviata, in tante direzioni: a seconda degli Interessi che imperano nelle Epoche e nelle Situazioni.

   L’affermazione apre ad un discorso talmente lungo, che non ora. Credo, però, che ognuno debba svilupparlo e raggiungere le soluzioni; che saranno Giuste per se stessi, e non dovranno condizionare Oltre.

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