LA FOLLIA DI IRENE FOCARDI, CHE FREQUENTAVA LA CASA DEL SUO PERSECUTORE

AG.RF 02.04.2015 (ore 11:03)

(riverflash) – Irene Focardi, la donna di Firenze scomparsa il 3 febbraio è stato uccisa a percosse. Questo il risultato dell’autopsia dopo che domenica 29 marzo è stato ritrovato il suo cadavere in un sacco di plastica nera. L’esame della dentatura ha indirizzato le indagini verso Irene Focardi e ieri, 1 aprile, Giovanni Creazzo, procuratore capo di Firenze, ha dichiarato che il gip aveva avviato l’arresto di Davide Di Martino, ex-compagno della donna, che adesso si trova nel carcere di Sollicciano. L’uomo si è proclamato innocente, ma nella sua casa sono state trovate tracce di sangue di Irene Focardi e un testimone lo ha visto triscinare un sacco di plastica nero nella notte del 3 febbraio in direzione del fosso scolmatore dove è stato ritrovato il cadavere.

Davide Di Martino si trovava agli arresti domiciliari per scontare una condanna penale di 3 anni e 9 mesi per maltrattamenti e lesioni a danno della Focardi. I giudici, però, lo hanno ritenuto incapace di ripetere il reato e, invece di tenerlo in carcere, lo hanno lasciato nella sua casa. Imperizia dei giudici e follia dell’ex-modella Irene Focardi, che continuava la relazione con il suo persecutore fino alle estreme conseguenze. Almeno stando alla tesi degli inquirenti. Il movente ufficiale è la gelosia, ma a nostro avviso si tratta di un disturbo della personalità, che è riuscito a tenere in piedi una storia dove due malattie si sono incastrate. Evitando di parlare di amore, che è un’altra cosa.