L’AMAREZZA DI GARCIA, CONDOTTIERO DELUSO SENZA PIU’ FRECCE NEL SUO ARCO….

AG.RF.(Maura Peripoli).08.03.2015

“riverflash” – Metti una squadra che non sa più vincere, insieme alla mancanza di convinzione e di gioco… ed esce fuori la Roma di oggi (e quella degli ultimi due mesi….) che non sa più vincere, né tantomeno convincere come faceva invece l’anno scorso, apparentemente senza nessuno sforzo… “Un pareggio inquietante” è stata definita da Rudi Garcia, la partita che oggi la Roma ha disputato contro il Chievo, allo stadio Bentegodi di Verona. “Siamo stati scarsi”, ha aggiunto il mister giallorosso, presentatosi davanti ai microfoni di sky, profondamente deluso e amareggiato, come forse come mai lo avevamo visto da quando è arrivato a Roma….Proprio lui che è abituato, come più volte dichiarato, a vedere il bicchiere mezzo pieno… E oggi trovare un “appiglio” per la sua squadra, diventava veramente difficile… Ormai ci si sta abituando (con grande rammarico della maggior parte dei tifosi) ad assistere alle partite di una squadra che non sa più essere incisiva e così come “da copione” è successo anche contro il Chievo, dove i giallorossi non sono riusciti ad andare oltre lo 0 a 0. “Abbiamo giocato male, non riconosco più la mia squadra….”, ha aggiunto Garcia, facendo un outing palese e convinto e affermando che “domani dovremo tutti guardarci in faccia per capire cosa vogliamo fare nelle prossime 4 impegnative partite…. trovo tutto ciò bizzarro perché stavamo attraversando una fase positiva….”. E ora quindi i pareggi della Roma sono 8 su 10… poco, veramente poco per una squadra che vuole ambire a importanti traguardi. “Nella situazione attuale che stiamo attraversando, è inutile continuare a illudere la gente, dicendo di guardare avanti… oggi più che mai, occorre guardare dietro”, ha dichiarato il portiere De Santis, perché, attualmente (anche se le inseguitrici Napoli, Fiorentina e Lazio devono ancora giocare, i punti di distacco si sono ulteriormente assottigliati: il Napoli è a – 5 punti, la Lazio a – 7 e la Fiorentina a – 8). E poi ora c’è anche da fare i conti con i tifosi che cominciano ad essere anche loro stufi e delusi dalla mancanza di risultati, viste le aspettative iniziali…… Che fine ha fatto la Roma? Cosa sta succedendo? Sono in molti a chiederselo, ma la cosa più “inquietante”, pareggi a parte è che nessuno sa dare una risposta…. Insomma “l’antidoto” non è stato ancora trovato…. I giocatori stanno assomigliando sempre più “all’armata Brancaleone….” E il suo condottiero… sembra non avere più frecce nel suo arco…. Ma giovedì la squadra  andrà a Firenze per la “delicata” trasferta contro la Fiorentina (che va come un treno….) per la partita di Europa League….. e allora? Allora non può esserci altro che un’unica soluzione: far vedere di nuovo di quale “pasta” è fatta la Roma che dovrà “provare” ad andare a vincere in un campo difficile, e con uno stato d’animo che sicuramente non è dei più felici…… La Roma è in crisi…. Su questo non ci piove…. Ma l’unica cosa che ora la squadra non si può permettere di fare….. è quella di arrendersi….