28 Mar 2013
LA CANNELLA FRENA LE EMORRAGIE E REGOLA IL FLUSSO MESTRUALE
(riverflash) – La pianta della cannella (Cinnamomum zeylanicum), appartiene alla famiglia delle Lauracee ed è originaria dello SriLanka, ma viene coltivata anche in India, Brasile, Indonesia, Indie Occidentali e nelle isole dell’Oceano Indiano.
Lo SriLanka e le Seychelles sono i maggiori produttori mondiali di cannella.
Già nota in Egitto si dal 1450 a.C, fu molto apprezzata anche dai Romani ed il suo consumo raggiunse il culmine nel I secolo a.C.
Era inoltre uno degli ingredienti principali della “salsa camelina”, di origine medievale e componente essenziale di pasticci e pietanze agrodolci dell’epoca.
Un tempo veniva usata nella birra e nel vino, e ancora oggi è apprezzata nel “vin brulé”.
La cannella possiede proprietà: antiparassitarie, antisettiche, antispasmodiche, astringenti, carminative, digestive, febbrifughe, leggermente afrodisiache e tonificanti. Stimola inoltre l’appetito e, come ben si sapeva in passato, favorisce la contrazione dell’utero, questo la rende indicata per frenare emorragie e regolare il flusso mestruale.
Le parti utilizzate a scopo terapeutico sono: la corteccia dei rami e l’olio essenziale.
Sia l’olio essenziale che la tintura di cannella si possono acquistare facilmente in erboristeria.
Per preparare il vino medicinale di cannella: aggiungere 60 grammi di corteccia di cannella in polvere ad 1 litro di buon vino bianco, lasciare macerare per almeno 6 giorni, quindi filtrare e conservare in luogo fresco ed asciutto. Occorre fare molta attenzione alla qualità del vino perché, se il vino è scadente durante la macerazione può diventare acido.
di Lauretta Franchini (AG.RF.28.03.2013)