15 Dic 2013
KLOSE AFFONDA IL LIVORNO CON UNA DOPPIETTA, LA LAZIO RITROVA IL SUCCESSO
AG.RF 15.12.2013 (S.F.)
(riverflash) – Torna Klose e la Lazio ritrova il successo. Ai biancocelesti capitolini la mancanza di un finalizzatore è costata 49 giorni di digiuno. Contro un Livorno distratto in difesa Vladimir Petkovic evita l’esonero e a Verona, nel prossimo turno, sarà lui a sedere in panchina. Il tecnico ha scelto di iniziare schierando al centro della difesa Cana e Dias, mentre Biava parte dalla panchina. Terzini Konko e Radu, centromediano metodista il biondo Biglia, poco più avanti Hernanes. Linea dei trequartisti, composta da Candreva, Ederson e Lulic, alle spalle del bomber Klose. Nicola risponde schierando il Livorno con 5 difensori, di cui Schiattarella si trasforma in attaccante aggiunto per aiutare Paulinho e Siligardi. La diga di centrocampo è formata da Biagianti-Luci-Duncan.
I biancocelesti si calano presto nel ruolo di padroni di casa, la manovra è continua ma spesso poco fluida. Al 9′ un buon cross teso di Lulic non trova la spizzata né di Klose né di Candreva. Due minuti più tardi ancora il bosniaco scodella in area per Miro, il panzer stacca di testa ma non centra la porta. Da una fascia all’altra, al 13′ Konko calibra male un cross che si trasforma in un tiro insidioso: Bardi si limita a osservare il pallone che scorre a fianco del palo. Al 17′ la Lazio va vicinissima al vantaggio. Candreva s’invola verso l’out destro e scarica un assist rasoterra, che coglie di sorpresa la difesa amaranto: Klose ci getta in scivolata, centra il pallone e anche il palo. Hernanes conclude poi i maniera sballata sulla ribattuta. Ma sono le prove generali per il gol, che arriva al 18′. Il filtrante di Candreva è chirurgico, Klose stoppa e galoppa verso Bardi: il primo tentativo trova la deviazione del portiere toscano, ma sul tap-in il re dei bomber germanici non perdona. Raddoppia Klose al 26′, quando un tiro male calibrato di Hernanes si tramuta in un assist per lui: scatto e tocco fulmineo, Bardi è infilzato. L’ultima doppietta del tedesco in Pescara-Lazio della scorsa stagione. Piccolo brivido al 43′: Biglia ritarda il rilancio dal limite della propria area e colpisce Paulinho, con Marchetti a bloccare senza troppe preoccupazioni il rimpallo.
Nel secondo tempo Biava rimpiazza Cana. La Lazio riparte forte, al 49′ Klose è servito basso da Radu ma non trova la mira. I biancocelesti continuano a giostrare il pallone, tanti affondi sulla fascia ma poco pungenti. Al 65′ il secondo cambio: Petkovic passa al 4-4-2, fuori Ederson e dentro il Coco Perea. Un minuto più tardi Radu sdraia il neo entrato Emeghara, si becca il giallo. Al 71′ è proprio Perea a tentare la girata volante su cross di Candreva, ma conclude alto. Tre minuti più tardi, Biava sfiora il gol di testa. Il finale di gara fluisce lentamente, con Ciani che rimpiazza l’acciaccato Dias e Candreva che conclude addosso a Bardi un assist al bacio di Perea.
LAZIO-LIVORNO 2-0 (2-0)
Reti di Klose al 19’ e al 26’
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Konko, Cana (dal 46’ Biava), Dias (dal 80’ Ciani), Radu; Biglia, Hernanes; Candreva, Ederson (dal 65’ B.Perea), Lulic; Klose. (A disp.: Berisha, Strakosha, Cavanda, Novaretti, Felipe Anderson, C.Ledesma, Onazi, Keita Balde, Floccari). Allen.:Vladimir Petkovic
Livorno (3-5-2): Bardi; Coda (dal 46’ Valentini), Emerson, Ceccherini; Schiattarella, Luci, Biagianti, Duncan, Mbaye (dal 46’ L.Greco); Siligardi (dal 64’ Emeghara), Paulinho. (A disp.: Aldegani, Anania, Gemiti, Lambrughi, Rinaudo, Benassi, Mosquera, Belingheri, Borja). Allen. Davide Nicola
Arbitro Sebastiano Peruzzo di Schio
Ammoniti: Coda (Liv) al 5’, Hernanes (Laz) al 31’, Luci (Liv) al 43’, Schiattarella (Liv) al 45’, L.Greco (Liv) al 55’, Radu (Laz) al 66’, Duncan (Liv) al 74’
Recupero: pt 1′ e st 3′