7 Ago 2013
KENYA, IN FIAMME L’AEROPORTO DI NAIROBI
AG RF FT 07.08.2013
NAIROBI ( RIVER FLASH)- Un violento incendio ha costretto le autorità a chiudere l’aeroporto Jomo Kenyatta International di Nairobi. Un responsabile del ministero dell’Interno kenyota ha confermato che lo scalo, tra i più’ importanti di tutta l’Africa orientale, è stato chiuso a causa di un importante incendio. ”Stiamo facendo tutto il possibile per limitare i danni”, ha dichiarato Mutea Iringo. Secondo i primi accertamenti non vi sarebbero vittime. ”Ad eccezione degli atterraggi d’emergenza, ha detto la fonte, tutti i voli in partenza e in arrivo dallo Jomo Kenyatta (Jkia) sono stati annullati, e l’aeroporto è stato chiuso”. I voli diretti a Nairobi sono stati dirottati verso gli scali di Mombasa e di Eldoret, ha poi precisato il ministero in una nota. L’incendio ha ”completamente distrutto” la hall degli arrivi e l’area immigrazione.
Le fiamme si sono levate per ore e l’ondata di calore ha ripetutamente ostacolato il lavoro dei vigili del fuoco, mentre un enorme pennacchio di fumo ondeggiava all’orizzonte ma non ci sono stati segnalazioni di morti o feriti. Non è ancora chiara la causa dell’incendio: “Stiamo ancora lottando per contenere il fuoco, le indagini cominceranno subito dopo”, ha spiegato ai giornalisti all’aeroporto, Michael Kamau, il ministro per il trasporto. “L’incendio è cominciato in una parte centrale dell’aeroporto e questo ha reso l’accesso difficile. Abbiamo chiuso l’aeroporto a tempo indeterminato mentre tentiamo di contenere le fiamme”. Un passeggero ha raccontato di aver sentito due piccole esplosioni nella zona arrivi internazionali, poi le sirene. “Ero in attesa del mio volo intorno alle 5 quando ho sentito due esplosioni”. Gli edifici aeroportuali sono stati devastati dalle fiamme, il tetto ha in parte ceduto e il pavimento e’ stato inondato d’acqua. Il ministro dei trasporti non ha saputo dare indicazioni su quando l’aeroporto sara’ riaperto; è stato comunque concesso di partire, ha spiegato, agli aerei senza passeggeri che hanno voluto decollare.