AG.RF.(redazione).18.11.2019
“riverflash” – L’Italia si trova ormai da giorni sotto l’acqua e la brutta notizia è che il maltempo durerà un’altra settimana. Preoccupano i fiumi e le esondazioni, specialmente l’Arno che è stato appunto, a forte rischio di esondazione, mentre a Venezia, al momento il livello dell’acqua sembra scendere lentamente e oggi verranno riaperte le scuole. Il maltempo ha iniziato il primo novembre, ad interessare via via quasi tutte le regioni italiane, con piogge, e temporali e purtroppo i nubifragi non molleranno la presa almeno per altri sette giorni. Infatti non è finita perché da martedì è previsto un altro peggioramento a causa di un’ulteriore perturbazione che colpirà principalmente il nord e le regioni tirreniche, dalla Toscana alla Campania, spingendosi fino alla Sardegna. Mercoledì il fronte perturbato insisterà ancora al Nordest e in Lombardia, di nuovo sulle regioni tirreniche fino a influenzare anche il Sud, giovedì pioverà ancora, mentre venerdì si prospetta un giornata difficile, con piogge abbondanti su tutto il Nord, sulla Toscana, sul Lazio, sulla Campania, in Umbria e in Sardegna. Ma anche la neve non darà tregua in una situazione già drammatica, soprattutto in Trentino, riprendeerà a nevicare e il fronte instabile sarà alimentato da aria decisamente più fredda per cui la neve scenderà copiosa sulle Alpi sopra i 1000 metri, sugli Appennini settentrionali oltre i 1500 metri.
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