28 Giu 2014
IRAQ: OLTRE 500.000 PERSONE IN FUGA DA MOSUL
AG.RF 28.06.2014 (ore 14:04)
(riverflash) – Almeno 500.000 persone sono state costrette alla fuga in seguito all’attacco della città di Mosul, la seconda città irachena per grandezza, da parte del gruppo ribelle jihadista Isis (Stato Islamico in Iraq e Siria), che attualmente ha preso il controllo di gran parte della provincia di Nineveh.
Gli scontri sono ancora in corso nella città, la situazione rimane caotica ed estremamente pericolosa. La gran parte delle sedi istituzionali è stata occupata dai ribelli, molti edifici sono stati dati alle fiamme.
Durante gli scontri molti civili sono rimasti feriti, in alcune moschee sono sorti ospedali temporanei. Migliaia di famiglie hanno abbandonato la città per sfuggire ai combattimenti e mettersi in salvo e stanno cercando rifugio nel vicino Kurdistan iracheno, dove sono sorti accampamenti spontanei nelle aree limitrofe alle maggiori città.
Il governo regionale del Kurdistan ha chiesto alla comunità internazionale supporto per rispondere alla drammatica situazione umanitaria a cui deve far fronte che si aggiunge al carico derivante dall’assistenza ai rifugiati siriani. Dall’inizio dello scoppio della crisi siriana il Kurdistan ha infatti accolto oltre 225.000 rifugiati in fuga dal conflitto, garantendo loro protezione e assistenza. Questo enorme afflusso di persone in stato di estrema necessità rischia di congestionare le capacità di risposta umanitaria nel paese.