8 Dic 2015
IPPICA TROTTO: SUGAR REY si aggiudica il TRIOSSI, SUNDANCE BI firma il CARENA
AG.RF 08.12.2015 (ore 23:15)
(riverflash) – Appuntamento con il grande trotto oggi, martedì 8 dicembre, nella giornata dell’Immacolata Concezione, all’ippodromo delle Capannelle dove si sono corsi il Gran Premio Tino Triossi, importante classica per i quattro anni (Gruppo 1 mt. 2100) che si disputa a Roma dall’ormai lontano 1950, ed il Premio Antonio Carena (Gruppo 2 mt.1640, femmine)
A distanza di quattordici mesi dal successo ottenuto sempre a Capannelle nel Derby 2014, Sugar Rey (nella foto di D.Savi/HippoGroup Roma Capannelle con il numero 2) si è aggiudicato anche il Triossi (nove cavalli al via). Il cavallo, affidato a Pietro Gubellini e allenato in Toscana dal trainer danese Erik Bondo, è stato protagonista di un tatticissimo 1.14.1, sfilando sulla seconda curva sul compagno di allenamento e favorito Santiago d’Ete e chiudendo il primo km in 1.16 scarso per poi passare il secondo in 1.13 e frazioni.
Sereno Op (Antonio Velotti il driver, Alessandro Rosaspina il trainer) secondo nel gran premio d’Europa, si è confermato con un altro fantastico posto d’onore sul ritrovato Stankovic Ok (Enrico Bellei, Gennaro Casillo), che è progredito per le vie brevi nel tratto finale ‘bruciando’ in foto per il terzo uno sfortunatissimo Santiago d’Ete (Roberto Andreghetti, Erik Bondo) relegato al quarto senza riuscire a correre dopo aver ceduto il passo al vincitore
“Il cavallo era molto nevrile in partenza ma la corsa si è svolta molto bene e sono riuscito ad arrivare al traguardo con il favorito in schiena. E’ la terza volta che sono impegnato con Sugar Rey e sono convinto che sia un ottimo soggetto – ha detto Gubellini. Ora deve cercare una conferma ed è per questo che è stato iscritto il 27 dicembre a Parigi”.
La trasferta oltralpe è confermata dal trainer Erik Bondo che dal 2001 si è stabilito in Italia. “Ho in scuderia il cavallo da inizio settembre. Questa vittoria a Roma, dove il cavallo è stato incoronato leader tra i tre anni e dove ha dimostrato di esprimersi benissimo, è sicuramente importante ma ora è il momento di un confronto più qualitativo.”