Otto binomi competitivi ed agguerriti,”prime lame” in sediolo ed un report cronometrico di valore assoluto, questa l’anteprima del Premio Autunno, una sfida che vede Sharon Gar e Salazar Laksmy tra i soggetti in possesso delle migliori chance, con la femmina guidata dal lanciato Virzì e il maschio affidato da Walter Zanetti alle abili scelte del sempre lucido Roberto Vecchione, mentre pretendono attenzioni anche Spritz Holz, oggi in versione Francesco Facci  e Sonny Club, altro ospite toscano forgiato alla fucina di Alessandro ed Edoardo Baldi.

LE ALTRE CORSE DEL CONVEGNO: Gentleman in apertura e subito un curioso intreccio di forme a complicare il pronostico, Perla Nera Grad e Monica Gradi hanno numero propizio ma Pinko Ur e Legati spingeranno dall’esterno per movimentare la contesa senza dimenticare le qualità atletiche di Palla Magica Fi, lesta al via e tenace nonché affiatata con Vittorio Bosia, poi asticella in alto per una seconda corsa dalla scarna starting list ma dalle prestigiose presenze con due ex compagni di paddock, Rigoletto e Ramadan, entrambi griffati Jet, a calamitare le attenzioni in chiave vittoria. Tornano i gentleman alla terza con un’affollata prova riservata agli anziani, due i i giri di pista con Canali ed il suo Nerone Del Vento pronti a bissare un recente successo ed il declassato Gauguin Ans ad inseguire sotto l’egida tattica di Vittorio Miniero ed alla quarta, cadetti dall’ottima fattura tecnica e una triade nelle prime posizione in quanto a preferenze, PaInty Flying per l’eccellente collocazione, Paradisea Jet per la forma sempre tonica della squadra in gubba gialla allenata da Vincenzo Tufano e Pin Emon Sm, sfortunato una settimana fa e oggi voglioso di riscatto con Lorenzo Baldi in sediolo dopo la parentesi con papà Giancarlo. Ancora i colori canarino dei Toniatti in evidenza alla quinta, un autentico plebiscito attende infatti la ritrovata Nakitast sulla quale sale un Vecchione dai molti atout di giornata, mentre alla settima brilla il binomio Runaway Nando/Trevellin ed in chiusura progetti di fuga per Niagara Leo nonostante l’avvio in seconda fila e curiosità per il rientro del facoltoso Nicolas Bieffe, da apprezzare nella nuova versione Giorgio Cassani.