25 Nov 2013
IPPICA TROTTO: PERCORSO DI TESTA PER SHARON GAR, LA REGINETTA D’AUTUNNO
AG.RF 25.11.2013
(riverflash) – Domenica divertente e dagli eccellenti spunti tecnici all’Arcoveggio, con il gotha delle redini lunghe in trasferta sotto le Due Torri ed i due anni protagonisti del ricco clou di giornata. Un miglio per otto, questo il menù di un centrale che Sharon Gar e Francesco Virzì hanno dominato in guidando da un capo all’altro dopo aver ricevuto il free way da Sampey Zs aumentando via via il proprio margine per lasciare Sheva Vik e Spritz Holz a lottare per il podio.
Gentlemen e cadetti in apertura con Filippo Monti sostituto vincente di Renato Lagati in sediolo al favorito Pinko Ur nel clou, 1.16.4 il ragguaglio fatto registrare dall’inedita coppia con Perfect Runner Lf e Palla Magica Fi non lontani a completare un podio, mentre alla seconda Ribot Zs e Robi Vecchione hanno mantenuto agevolmente fede al ruolo di favoriti vincendo in 1.15.2 sul rientrante Ramadan Jet e sul trascurato Rivelino, poi, alla terza ancora gentleman e ancora la partnership tra Monti e i portacolori di Renato Legati in evidenza, questa volta grazie a Oldenigo, autore di un performance mostre sempre al largo del ritrovato Mithical Grif, ancora secondo su Nerone Del Vento terzo davanti al favorito ma alquanto deludente, Mondo Dei Sogni. Leva 2009 in vetrina in una incerta quarta corsa che ha premiato uno dei driver più in forma del periodo, il siculo trapiantato in Emilia, Francesco Virzì, abile nel proiettare in open stretch l’attendista Pandaz di Mazval e prevalere su Pin Emon Sm e Painty Flying, quest’ultimo sempre al comando sino a metà retta, il tutto a media di 1.14.8 e a quota di 22,27 per l’inatteso vincitore, poi, promenade de santè per la plebiscitaria favorita Nakitast, 1.15.0 dopo percorso al largo sotto l’accorta regia di Roberto Vecchione, con l’eccellente Oseiaz al secondo posto sull’ardente leader Orion Tav. Visto in sensibile progresso due settimane orsono dopo il cambio di giubba ed il passaggio presso le scuderie di Salvatore Valentino, il giovane Regensboug ha conquistato la prima vittoria in carriera dopo coast to coast chiuso in 1.16.4 su Ruben Grif e Rumeno Jet, giunti nei pressi assai vicini tra loro, ed in chiusura ancora un cambio di guida funzionale alla vittoria con Lorenzo Besana a sostituire Patrizio Baldi in sediolo a Offen Matto e sbaragliare la concorrenza dopo eccellente stop and go su una grintosa Niagara Leo e su Olin Allmar.