IPPICA TROTTO: NAPOLI EREDITA LE CLASSICHE ROMANE, OGGI TRIOSSI E BATTERIE DEL DERBY

(riverflash) – Pomeriggio da incorniciare ad Agnano, che ha ereditato da Roma le prove di trotto non disputate per la chiusura di Tor di Valle e per la mancata omologazione della nuova pista di Capannelle.

La prova di maggiore dotazione è il Premio Tino Triossi (Gruppo 1) per i 4 anni, che si disputava il 29 giugno, giorno dei Santi Pietro e Paolo, nella capitale. In palio € 209 sulla distanza dei 2.100 metri. Le femmine a farla da padrone in questa inedita edizione invernale del Triossi. Prussia (7) è volante e le misure sbalorditive di cui è capace non dovrebbero lasciare scampo ai rivali. La “francese” Princess Grif (6), rigenerata da Fabrice Souloy, un bel banco di prova per la “bareggiana”. Buona la carta dell’ospite Dream Magic Be (4), da inserire tra le sorprese al pari del panzer Probo Op (8) e dei compagni di training Papandreu (9) e Pioneer Gar (3).

Prima delle tre batterie di qualificazione al Derby che, per 15 giorni si propone a cavalli di 3 anni in procinto di averne 4 nel 2014. Attrazione principale il leader generazionale Remo Gas (4), che non dovrebbe faticare a imporre il suo potenziale contro coetanei già preceduti i diverse occasioni. Rufoli Lung (5) e Re Italiano Ur (3) abbastanza lesti per fare partenza e ipotecare l’accesso alla finale. Rambo Zs (1) e Re degli Dei (2) messi altrettanto bene per provare a soffiargli la posizione.

Seconda batteria di qualificazione al Nastro Azzurro, la più scontata in virtù della presenza del favorito di questa edizione Robert Bi (5). Rotary Ok (1), Rombo di Cannone (2) e Ringostarr Treb (4) con numeri ideali per prendere posizione e accedere alla finale. Buone voci su Raise Wise As (12), per il quale l’impresa di girare al largo non si prospetta delle più semplici.

Terza e ultima prova di qualificazione alla finale di santo Stefano e pronostico sigillato dal forte Rod Stewart (4), in coppia per la prima volta con Enrico Bellei, che lo ha preferito, non senza polemiche, ai soggetti di scuderia. Seconda scelta per Rossella Ross (5), che dovrebbe “badare al sodo” senza opporre resistenza al compagno di allenamento. L’estroso Romanesque (6), l’ospite Riki D’Asolo (7), e l’ex reuccio generazionale Ruty Grif (1), gli altri in grado di puntare alla finale.

Sono tre batterie eliminatorie da 12 cavalli ciascuna che qualificheranno i 12 concorrenti – i primi tre classificati di ciascuna eliminatoria, il miglior quarto in termini di velocità, e, tra gli esclusi, i primi due della classifica stilata in base ai parametri – per la Finale gr.1 – € 770.000 – I 3 – mt. 2100 – in programma con la Consolazione giovedì 26 dicembre Ippodromo di Agnano, Napoli. 

Tradizionale appuntamento partenopeo di fine anno, il Gran Premio Royal Mares (Gruppo 2 – metri 1.600 per femmine di 4 anni e oltre) è orfano della strafavorita Linda di Casei. Pronostico dirottato su Oibambam Effe (1) in forma splendida e con il vantaggio di partire alla corda. Seconda scelta per Orleans Om (6), velocissima e in grado di stravolgere ogni previsione. Chiudono la rosa delle papabili le ben messe Orsia (2) e Parinaz (3) e le dotate Oliviass (5) e Occhiata Jet (7), pronte a sfruttare al meglio eventuali errori altrui.

Penultima corsa del convegno, in programma alle ore 18.00, il Premio Antonio Carena (Gruppo 2 – metri 1.600 per femmine di 4 anni). Condizione al diapason e sistemazione propizia propongono la sempre più sorprendente Petra Axe (2) nel ruolo di cavalla da battere. Proverà lancio volante dall’estremità dell’ala una Phantea Club (8) in condizione strepitosa. Tra le altre non vanno trascurate la qualitativa Pearl Axe (7), la plurivincitrice classica Per Amore Gual (10) e l’ospite scandinava Proud Wood (11).