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IPPICA TROTTO: A BOLOGNA IL GP ITALIA HA RIVELATO CHE LA LEVA 2010 HA UN «RE ITALIANO UR»

(riverflash) – Sole dai tratti estivi a brillare in un cielo terso, pubblico delle grandi occasioni e contesto tecnico per esigenti gourmet del trotto, questa la cartolina da un Arcoveggio in festa per la disputa del suo must primaverile, il Gran Premio Italia, prova faro del calendario classico riservato ai tre anni. Il clou domenicale vedeva dodici soggetti impegnati sulla distanza del miglio, sfida contrassegnata da  una certa omogeneità tra gli elevati valori in campo, con il meglio della leva 2010 in pista e le preferenze al betting per Re Italiano Ur, atout targato Bellei che la “punta” mostrava di preferire al campano Rue Varenne Dany e al rodato Rambo Zs. Corsa falcidiata dalle rotture, ha inaugurato  la sfortunata suite Rombo di Cannone, imitato da Rue Varenne Dany e Rock Star Bi, con Re Italiano Ur leader dopo il free way dell’iniziale battistrada Robinia, mentre Ridda di Azzurra restava scoperta al largo e Ruty Grif seguiva allo steccato in attesa degli eventi per poi spostare al sopraggiungere della secondo piegata. Souplesse imposta da Bellei, con gli altri ad adeguarsi sino ai seicento finali, quando una stanca Ridda si abbandonava di galoppo e Ruty Grif al largo, offriva la schiena al forcing di Rambo Zs e Rockfeller Font, ancora galoppi per Ringoz Rimarco e Rhytm’n Blues e calo repentino con successiva rottura  per Robinia. Sulla curva finale, squalifica  per Ruty Grif, con Re Italiano in evidenza, Rambo Zs a progredire con grinta al largo e Rockfeller Font a conquistare la medaglia di bronzo non senza recriminazioni sul compagno di training Rico , il tutto in 1.13.9, buona ma non eccelsa performance cronometrica comunque lontana dai picchi record di Oropuro Bar,Main Wise As e Giulia Grif.

 

LE ALTRE CORSE della giornata:

Prologo con i gentleman a bordo dei rispettivi portacolori e inaspettato successo per Nobel Trio e Marco Lasi, opportunisti nel seguire la leader Nirvana Jet dopo le scaramucce iniziali con Lazaron Baba e bravi ad imporsi in open stretch sul favorito  Lopez Bi e sulla coraggiosa battistrada, il tutto in 1.17.0 sulla media distanza., poi arrivo al fulmicotone tra il trevigiano Prevedello e il locale Pinerolo, con la foto a sancire la risicata vittoria in 1.14.8 del primo dopo arrembante percorso esterno sotto l’abile  direzione tattica  di Andrea Farolfi, al  terzo posto Proper Wise non lontano.

Femmine di tre anni nel prosieguo, buoni prospetti in proiezione filly e successo per la Bellei Roxanne Bar, aggressiva al largo della labile Raffle Lb e preminente in 1.14.6 sulla tonica Retina Stift e su Runara, tardivamente impegnata allo speed e da seguire alla prossima uscita agonistica. Vp dell’Annunziata sugli scudi alla quarta, miglio per cadetti che il driver napoletano ha vinto con Phebo Rivarco, in un significativo 1.14.4 dopo percorso esterno ad una deludente Paramount Ok, molti in errore e piazza conquistate da Poesia D’Elite e Pleasant Jolly, mentre alla quinta, cronometri bollenti per la vittoria di Miguel Wf  e Ale Gocciadoro, 1.12.5 per il team di nuovo conio mentre l’iniziale leader Louvre ha salvato la piazza d’onore dal finish dell’attendista Ortensia Gual. La giornata si avviava all’epilogo nel segno degli anziani impegnati sul miglio alla settima, con la vincitrice classica Nieves Vl al successo dopo lunga eclissi in un brillante 1.13.9 sotto la grintosa partnership di Federico Esposito, deludenti Leo Del Sebino e Lindys Nord Fro, per il podio, Nina di Azzurra seconda dopo lungo errore allo stacco e Nikelia, altro soggetto futuribile in chiave vittoria giunta terza dopo tattica votata all’attesa ed alla ottava, intricata maratona dalle prestigiose presenze, sguardi di ammirata curiosità per la primatista dell’anello felsineo, Linda di Casei, al rientro dopo lunga sosta e attenzioni del betting per i globe trotter Ora Pronobis, Oudry Dei Veltri e Manuel Ramirez nonchè per lo specialista Noble Nord Fro ed all’epilogo, errore improvviso per Ora Pronobis a successo a portata di mano e fortunato primato ad alta quota per il diligente Mannu Del Pino, vincitore su Oudry Dei Veltri e Manuel Ramirez.

 

AG.RF  15.04.2013

 

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