24 Ago 2014
IPPICA: A MERANO I MARATONETI DEL CROSS E I GIOVANI SIEPISTI
(riverflash) – Penultima domenica d’agosto all’ippodromo di Maia Bassa, con gli specialisti del cross country impegnati sulla lunga distanza e giovani siepisti di 3 anni a verificare le loro ambizioni. Questi i piatti forti del convegno meranese. Sette corse domenica in una effervescente giornata mix ostacoli-piano, di cui 4 in ostacoli più tre prove in piano per gentlemen rider e amazzoni.
Il Premio Antonio Fiorio (3.300 metri, euro 16.500) chiama all’appello i baby ostacolisti di prima fascia, quelli che sperano in un domani da campioni. Le credenziali più solide per diventarlo sembrano possederle, almeno stando a quanto visto fin qui, gli ospiti dell’Est. Parliamo soprattutto di Finest Adventure (Cagan in sella), lo slovacco della Lokotrans che a maggio s’è affacciato a Maia per sondare il terreno e a giugno ha centrato il colpaccio vincendo il Premio dei Giovani. Ma anche del primo dei battuti di quella corsa, il ceko Silk, allievo che Vana Sr affida al figlio. L’altro di Vana, Amant de Bond (Columbu), pare un gradino sotto. La risposta italiana è affidata a Favero e al suo variegato quartetto. Le armi più affilate sono quelle di Baelor il Bardo, il sauro di Alessandra Schileo già vincitore a Merano e poi terzo, alle spalle di Finest e Silk, nel Premio dei Giovani. È anche la scelta di Raffaele Romano che indirettamente dirotta Bartos su Likhita, portacolori della Vama con solo una corsa da saltatrice e attesa in progresso. Della giubba fucsia Favero sono vestiti invece Pastoral Causeway (Pastuszka) e Napoli Molticolori (Fuhrmann), in particolare il primo ha fatto vedere qualcosa di buono ma il compito in questo contesto non è facile. Tuttavia attenzione a una variabile importante: tutti rientrano da giugno, osservazione che potrebbe scompaginare qualche linea. L’unico ad avere qualcosa sulle gambe, ma in piano, è l’outsider Giro Giro (Maceli) al debutto sui salti.
Spettacolo garantito sui 4.100 metri del Premio Carica di Isbunschenskij con otto partenti al via per giocarsi 10.000 euro ma anche per rodare la condizione sulla strada del Premio delle Nazioni-Crystal Cup. La compagnia è quanto mai eterogenea, poesia per chi ama studiare la corsa in cerca della giocata giusta. St Petersbourg (Fuhrmann) nella sua nuova carriera con colori esteri porta in dote un curriculum da Oscar ma anche una caduta all’ultima uscita da riscattare. Un altro grande nome proveniente da Est è Budapest (Maceli), pluripiazzato del Gran Premio Merano Forst, che Vana Sr abbina ad Arman (Vana Jr), altro osso duro. Valsugana (Columbu), allieva di Ostanel, ha già dimostrato che se la può giocare con la prima categoria, mentre il trio di Favero unisce la solidità di Ara Gold (Bartos) e Monjoliano (Pastuszka) alla speranza Merguib (Romano), all’esordio in cross. Classica mina vagante, infine, Royal Haven (Mastain), pescato in Francia da Ilaria Saggiomo.
Settembre a Maia: ecco le date È ufficiale il programma delle giornate di corse all’ippodromo di Merano a settembre. Le prime due rappresentano una novità: si svolgeranno infatti entrambe di sabato, il 6 e il 13 settembre. Poi domenica 21 (con il Palio del Burgraviato) e il super weekend di sabato 27 (Premio Nazioni-Crystal Cup) e domenica 28 (Gran Premio Merano Forst). Giornata conclusiva della stagione domenica 6 ottobre.