31 Mar 2013
IPPICA GALOPPO: SULLA PISTA DRITTA DI SAN SIRO O’BRIANTH FAVORITA NEL PR.MANTOVA
(riverflash) – La riunione pasquale milanese che inizia alle 14.40 deve sopportare ancora un clima che non vuole diventare primaverile ed il terreno molto faticoso ne è la testimonianza. Solo 5 i ritirati e saranno 4 le femmine di tre anni nel Premio Mantova, corsa di maggiore cartello, sui 1.200 della pista dritta.
Per questo convegno di Pasqua ecco l’analisi corsa per corsa:
1 – Si apre con un ristretto handicap per i cavalli di 3 anni di categoria ordinaria sui 2.200m di pista media. TANKETTE ha appena vinto per larghe dimensioni sfruttando uno schema tattico favorevole e ha fatto vedere di avere la forma per tentare il bis, soprattutto contando sul terreno che è ancora una volta molto faticoso. Alec sarà il primo degli avversari e farà la sua parte, mentre per Lingal ci sarà da affrontare l’esame distanza. Isabel Flower può centrare un altro piazzamento.
2 – Tutta da vedere questa condizionata di ottimo livello tecnico per i velocisti sullo sprint puro di 1.000m. Ritirato Dagda Mor merita la prima citazione CAPO FALCONARA e con lui il pronostico indica anche Art Of Dreams, rientrato in maniera positiva la scorsa settimana. Occhio infine all’importata Little Rainbow, una sorta di mina vagante.
3 – Si ritorna sulle distanze lunghe con questo handicap più che discreto sul miglio e mezzo di pista media per gli anziani. Come nella prova di apertura proviamo ad affidarci ad un tentativo di pronto bis, quello di SHUMY FOREVER, che alza il tiro ma che ha tutto il resto dalla sua parte, soprattutto il terreno. Lo stesso Colorado Springs cambia la categoria con un peso severo, ma ha vinto quattro delle ultime sei facendo secondo nelle altre due, ed ulteriori pericoli li creeranno Fausto, dalla consistenza ultra-comprovata, e Auenjager, ben rientrato ed atteso ad un cospicuo passo avanti.
4 – Ecco il clou del convegno, il Premio Mantova, tradizionale condizionata sui 1.200m riservata alle femmine di 3 anni. La valida O’BRIANTH dopo aver provato la distanza è subito tornata sulla velocità confermando la sua efficacia in questo campo e il rispetto che merita viene ulteriormente accresciuto dalla condizione già ben rodata. Ritirata la qualitativa Green Nashwan, promettente la passata stagione e molto attesa per la sua carriera a 3 anni. Forfait anche di Nakaef. Le altre tre sono più o meno simili nella valutazione, con un tocco in più per The Artiste.
5 – Handicap da qui fino alla fine, il primo dei quali è questo bel miglio di pista media per gli anziani. Summer Fall e John Sea hanno entrambi corso positivamente nell’Apertura e possono tranquillamente puntare al bottino pieno, ma tra i due litiganti potrebbe godere LUPOGRIGIO, autore di una ricomparsa stagionale senza dubbio incoraggiante e proveniente da una scuderia che ha il materiale in grande spolvero nel periodo. Da non sottovalutare Salik Tag, che arriva da due successi ad Albenga ma ha dei margini ancora tutti da stabilire. Ritirato Il Banchiere.
6 – La periziata di maggiore dotazione è questa per il velocisti giovani di 3 anni sui 1.200m, per un gruppo decisamente competitivo separato da valori sottilissimi. Tutti, nessuno escluso, hanno infatti giustificati motivi per puntare al successo, ma una lieve preferenza va accordata a CITY HUNTER perché tra tutti è quello che potrebbe avere in serbo i margini di crescita più interessanti. I compagni di training Tornabuoni e Roman Peace sono tra i rivali più agguerriti, ma non scherzano neppure le femmine terribili Arcumeggia, che aveva chiuso alla stragrande l’anno scorso, e Amadeus Call, impeccabile nelle tre corse disputate finora. Ritirato Tony Wind.
7 – La giornata di San Siro si chiude con la prova di minor tasso tecnico del programma, un handicap sulla distanza minima che però non ha nulla da invidiare alle altre corse per il proprio tasso di competitività. A questo punto se la meriterebbe davvero WAKATI dopo ben tre secondi posti uno di fila all’altro, e i termini per interrompere la striscia in senso positivo ci sono tutti. Le opzioni più insidiose sono nella parte alta della scala dei pesi, con Spirit Of Saints e Pilar Del Rio.
AG.RF 31.03.2013