AG.RF 19.06.2016
(riverflash) – Pomeriggio di lusso all’ippodromo di San Siro, che poteva essere di extralusso se le corse italiane non fossero state ridimensionate. Il Gran Premio d’Italia era il confronto tra gli indigeni di 3 anni allevati in Italia con i coetanei allevati all’estero. Una sorta di Derby open quando l’ippica italiana era caratterizzata dall’autarchia. Oggi il GP d’Italia è stato ridimensionato da pattern a listed. Al via c’è Full Drago, il terzo del Derby, che dovrà fare attenzione a Way to Paris, vincitore del Merano, che allora lasciò a 15 lunghezze Genovese su terreno ridotto ad acquitrino. Stefano Botti oltre a Full Drago schiera Pretending, la punta della scuderia Effevi, che sicuramente non teme i 2.400 metri della pista grande milanese.
Il clou del pomeriggio di San Siro, però, non è l’Italia, ma la Corsa del Giubileo, Gruppo 3 sulla distanza dei 1.800 metri. La scuderia Effevi cerca di bissare la vittoria del 2015 puntando ancora su Circus Couture, che ha riscattato la sconfitta nel Presidente della Repubblica con il secondo posto nel GP Milano dietro al compagno di colori Dylan Mouth. In campo c’è pure Poeta Diletto, vincitore del Parioli, e un folto gruppo di stranieri capeggiato da Rogue Runner, con condizione da verificare ma che vanta il successo nel Derby del Qatar. Gli altri sono tedesco Felician si è messo alle spalle il rientro con una solida prestazione in Gruppo 2 e sarà un osso duro per tutti, esattamente come Greg Pass, reduce dal secondo posto del Vittadini.
Non sono più una corsa di gruppo le Royal Mares, giunte alla 87ª edizione e retrocesse a listed. Mettono a confronto cavalle di 3 anni con le anziane sulla distanza del miglio. Conselice, vittoriosa nel Regina Elena, è la punta dello schieramento italiano, senza dimenticare Lorenzetta, quest’anno punta di diamante della Dormello Olgiata, la scuderia di Ribot. Molto pericolosa la tedesca Bastille, che arriva in progresso e con una vittoria recente di ottimo spessore. Epica è un’altra in netto miglioramento che se la giocherà alla grande, con Valuta Pregiata ed Eternity Star a loro volta con le armi affilate.
La quarta listed del pomeriggio di San Siro ricorda Paolo Mezzanotte, figura autorevole dell’ippica non solo milanese ma anche italiana, visto che è stato presidente dell’Unire, del Jockey Club e della Trenno. Nel premio Mezzanotte femmine anziane sui 2.200 metri, che sono una distanza severa. Nel pronostico scelta non facile tra Aury Touch, la più titolata e favorita logica viste le 4 vittorie e 1 posto d’onore nelle ultime 5 corse, e Durlindana, ottima vincitrice il 15 maggio a San Siro e portacolori della Incolinx, scuderia che ha vinto il Derby di Capannelle. In tale occasione Durlindana ha preceduto agevolmente Wordless, ma oggi dovrà fare attenzione alla slava Petite Sirene, che presenta un biglietto da visita di 5 vittorie di fila. La 7 anni Lili Moon è attesa in crescita, ma il 15 maggio ha visto la coda di Durlindana e Wordless. Ruolo di sorpresa per Albajulia, che prova a salire di categoria sfruttando un eccellente momento di forma.
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