IPPICA GALOPPO: A CAPANNELLE GUNTUR A CACCIA DEL TERZO SUCCESSO

AG.RF 02.12.2014 (ore 13:12)

(riverflash) – Buoni puledri in pista dritta a Capannelle, quando manca meno di un mese al passaggio d’età, che per convenzione è fissato al 1 gennaio per ogni cavallo. Al centro del convegno il Premio Royal Palace (11.000 euro, m. 1000 p.d.), una condizionata per cavalli di 2 anni in programma alle 15:15. Guntur (proprietario Riccardi Racing – allenatore Luigi Riccardi) cercherà di chiudere un tris di vittorie consecutive, ma dovrà rendere molti chili a tutti gli avversari tra cui Heige (Scuderia Ponte di Pietra – Pietro Sbariggia) torna in dirittura dopo il tentativo napoletano sui 1500 e Maremmasanta (TBA srl – Attilio Giorgi), reduce da un posto d’onore ad Agnano. Piuttosto trascurato dal betting il sauro Paranal (Scuderia Colle Papa – Fabrizio Camici), ancora senza vittorie in carriera. Ritirato Arrivederci (Dioscuri – Endo Botti), l’avversaria più temibile per Guntur potrebbe essere Violetta Fong (Antonio Celli – Giovanni Cassanelli) attesa in crescita dopo un ottimo terzo posto.

Inizio alle 14:10 con il Premio Mercurio, con il nobile decaduto Warder, vincitore di un Emanuele Filiberto, che dovrà vedersela con il giovane Mewat sui 1900 metri in erba della pista piccola derby. Sorpresa Baduaiser, rientrato senza brillare a Napoli dopo 8 mesi di stop.  Premio Marte delle 15:50 sui 1800 della pista piccola derby e Ciclone da Clodia ha un pesetto da sparo per bissare la recente vittoria, ricevendo 10 chili da Mujalibera. Il nostro favorito, tuttavia, è Rail End, ancora alla ricerca della prima vittoria in carriera. La pioggia della notte dovrebbe aver dato una mano a Sgricinus. Chiusura alle ore 17:35 con il Premio Denel sui 1200 metri della pista all weather. Piacciono i pesi alti Hercolanus e Radiolondra, che ha brillato in estate, ma non trascuriamo la scarica Melite, reduce da un terzo posto in discreta compagnia. Può fornire la sorpresa di prima sera Dule’s Dream, vittoriosa  Grosseto in ottobre, che potrebbe trovarsi a proprio agio sul fondo sintetico.