AG.RF 01.05.2014 (ore 13:09)
(riverflash) – Nel pomeriggio del primo maggio Capannelle ci fa anche scoprire sul serio i primi puledri di due anni. Non che non si sia già corso ma si è trattato solo di assaggi e a vendere, adesso e lo dimostra la presenta di otto cavalli per ogni corsa, scendono in campo alcuni tra i più attesi, diciamo che si può già parlare in potenza di speranze. Tutte da verificare, questo è il bello, perché sui 1000 metri e rigorosamente al debutto scenderanno in campo in due prove i maschi separati dalle femmine. Saranno in 9 alle 15:35 nelle gabbie di partenza del Premio Toulouse Lautrec (22.000 euro, m. 1000 p.d.) per i maschi e i castroni: Ginwar (Scuderia Intra – Stefano Botti),Terre Brune (Scuderia Elena – Roberto Brogi), Cuore Rosso (Mario Massimi proprietario e allenatore) e Bob Rock (Scuderia Chimax – Attilio Giorgi) hanno la “carta” migliore. Il betting, però, crede molto in Giacas (scuderia Gies – Giuseppe Di Chio). Toulouse Lautrec che fu davvero uno dei migliori puledri in quel fecondo periodo, pensate che sono gli anni di Botticelli e di Ribot per Dormello e il figlio di Dante e Tokamura non fu da meno e fece anche in seguito lo stallone in America. Non prima di aver prodotto in Marguerite Vernaut una campionessa che si è esaltata anche in Inghilterra. Proprio alla figlia la prova per le femmine di 2 anni prevista alle 15:00 il Premio Marguerite Vernaut (22.000 euro, m. 1000 p.d.) otto femmine nelle gabbie di partenza: Indipendenza (proprietario Dioscuri – allenatore Stefano Botti), Anchise (Daniele Zarroli nel duplice ruolo), Stright Way (Allev. La Nuova Sbarra – Antonio Peraino) e Bocconiana (Scuderia Andy Capp – Gianluca Bietolini) sembrano i nomi di riferimento, mentre si è ritirata Challengeaccepted. In questo caso il gioco al totalizzatore è tutto per Indipendenza e Anchise è l’alternativa. Di buon livello anche il Premio Pidget(14.300 euro, m. 1600 p.g.), condizionata per i 3 anni in cui spiccano Carioca Black (Tiziana Di Dio – Luigi Di Dio), Work Hard (Alessandrio Diolosà) e Iole My Love (Dalila Dolfi – Fabio Saggiomo).
Il livello è valido indubbiamente e in tutto le corse saranno sette: due per i due anni e in pista dritta sui mille metri, tre in pista grande e due in quella all weather. Tre saranno gli handicap ma avremo anche una super maiden affollatissima con 14 in pista sui 1500 metri mentre le distanze andranno dai mille ai 2000 metri.
Capannelle è inserita in un contesto, diremmo in uno scenario incomparabile con i Castelli a fare da quinte naturali, è un meraviglioso polmone di verde nel verde in fondo e porlo come meta per un pomeriggio diverso diventa una consuetudine appunto in queste giornate di primavera quando un po’ tutti riscopriamo la natura e la sua calda gioia.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..