IPPICA GALOPPO: A CAPANNELLE APRONO I PULEDRI, POI C’È LA TRIS SUL DIRT

AG.RF 18.11.2014 (ore 13:46)

(riverflash) – Sta piovendo a Roma e la pista in erba sarà un vantaggio per gli sfangatori, mentre nelle ultime tre corse del convegno odierno si utilizzerà la pista all weather, ideale in queste condizioni atmosferiche. Sono due le corse con maggiore dotazione del pomeriggio all’impianto di via Appia, entrambe mettono in palio € 11.000. La prima è il premio Fouquet, handicap per 2 anni sul miglio della pista piccola d’erba. Alle ore 14:30 saranno 6 i puledri a entrare nelle gabbie di partenza e pronostico aperto a tutti loro.  It’s Written torna da Grosseto dove ha vinto 2 volte e per questo porta più chili degli altri, rendendo 9 chili a Happy Catherine, cavalla in forma ma più adatta al dirt che all’erba. Unico maschio Pelandrun, da non trascurare, ma la sorpresa può fornirla Piccolagladiatrice, che può cogliere il primo successo della sua breve carriera. Alle ore 16:50 in palio ancora € 11.000 nel premio Beaugency sui 1.400 metri in pista all weather, seconda Tris del pomeriggio ippico italiano. Con 12 anziani in pista spettacolo assicurato. Top-weight Lipfix, specialista del sintetico gravato da un peso assai severo potrebbe piazzarsi, ma le anteponiamo la 3 anni The Only Way, che su identiche pista e distanze, è giunta seconda in Tris il 28 ottobre. In uno schema così complesso per la presenza di 12 cavalli al via, la sorpresa può fornirla Concerto Finale, deludente nelle tre uscite fiorentine, ma a proprio agio sul dirt di Capannelle. Distanza forse eccessiva per la grigia Jolly of Naytiri, impegnata di recente in pista dritta, mentre l’altra grigia Brigant of Anaul, è in condizione di forma fantastica, ma non trova adeguato riscontro al betting. Le viene preferito Pachito, vincitore il 21 ottobre sul sintetico, ma sui 1.200 metri, che allora finì abbondantemente avanti a Democrito. Adesso la situazione di peso è invertita e in sella a Democrito c’è Dario Vargiu, impegnato a vincere la classifica dei fantini vittoriosi in Italia. In forma Pevenik, vincitrice a Roma il 2 novembre su pista all weather, mentre il peso basso fa trovare sostenitori a Place in the Sun e suggeriamo di non dimenticare l’alterno Veio King, specialista del dirt e su distanza congeniale. Nel premio Red Rocks si rivede Oryetta, piazzata in corsa di gruppo, che doveva essere la carta della Dormello Olgiata per il Lydia Tesio e oggi corre a vendere, la categoria di minima. Nel premio Goldoni, invece, Bonvesino corre con i nuovi colori rossoverdi di Daniela Salerno restando in training da Stefano Botti.